BARI - Nella sala Campione del Consiglio regionale di Bari, il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha annunciato oggi il ritiro dei consiglieri regionali del movimento da tutti gli incarichi in Consiglio e in Giunta.
Le deleghe rimossi includono la vicepresidenza del Consiglio regionale, finora ricoperta da Cristian Casili, l’incarico di Consigliera delegata alla Cultura di Grazia Di Bari e la carica di assessore al Welfare di Rosa Barone, tutti presenti oggi in conferenza stampa insieme al capogruppo Marco Galante.
Conte ha affermato che, alla luce delle inchieste in corso e della zona grigia del voto di scambio, è necessario fare pulizia e dare una scossa. Questo gesto rappresenta una tabula rasa.
Al momento, ciò significa che “siamo evidentemente fuori dal perimetro della maggioranza, ma ci adoperiamo perché insieme si possa trasformare un momento di difficoltà in una opportunità ”. “Abbiamo preparato un articolato e pervasivo protocollo sulla legalità ”, ha spiegato Conte, “che vorremmo fosse condiviso dalle forze del campo progressista, perché da tempo non vogliamo essere antipolitici, ma conserviamo la volontà di investire la politica con la legalità . Vogliamo la buona politica, che non è quella del centrodestra, che sta scardinando tutti i presidi anticorruzione”.
Conte intende sottoporre il protocollo al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, per lavorare ad un impegno comune. “Riconosco il grande lavoro fatto in maggioranza”, ha dichiarato, “nel welfare, nella sanità , nella tutela dell’ambiente, tuttavia rispetto alle vicende di voto di scambio e di pratiche clientelari non si può nascondere la testa sotto la sabbia. Vogliamo contribuire a far voltare pagina alla politica”.
Le deleghe rimossi includono la vicepresidenza del Consiglio regionale, finora ricoperta da Cristian Casili, l’incarico di Consigliera delegata alla Cultura di Grazia Di Bari e la carica di assessore al Welfare di Rosa Barone, tutti presenti oggi in conferenza stampa insieme al capogruppo Marco Galante.
Conte ha affermato che, alla luce delle inchieste in corso e della zona grigia del voto di scambio, è necessario fare pulizia e dare una scossa. Questo gesto rappresenta una tabula rasa.
Al momento, ciò significa che “siamo evidentemente fuori dal perimetro della maggioranza, ma ci adoperiamo perché insieme si possa trasformare un momento di difficoltà in una opportunità ”. “Abbiamo preparato un articolato e pervasivo protocollo sulla legalità ”, ha spiegato Conte, “che vorremmo fosse condiviso dalle forze del campo progressista, perché da tempo non vogliamo essere antipolitici, ma conserviamo la volontà di investire la politica con la legalità . Vogliamo la buona politica, che non è quella del centrodestra, che sta scardinando tutti i presidi anticorruzione”.
Conte intende sottoporre il protocollo al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, per lavorare ad un impegno comune. “Riconosco il grande lavoro fatto in maggioranza”, ha dichiarato, “nel welfare, nella sanità , nella tutela dell’ambiente, tuttavia rispetto alle vicende di voto di scambio e di pratiche clientelari non si può nascondere la testa sotto la sabbia. Vogliamo contribuire a far voltare pagina alla politica”.
Tags
Politica