TRANI - La polizia ha arrestato due uomini e una donna di Trani, di età compresa tra i 37 e i 49 anni, accusati di estorsione e attività illecita di parcheggiatore abusivo. Secondo le indagini condotte dalla procura di Trani, il trio si era illegalmente impossessato della gestione delle aree di sosta della città , principalmente vicino al porto, alla cattedrale e al Castello svevo.
Gli agenti di Polizia hanno riferito che i tre sfruttavano principalmente i turisti, chiedendo loro denaro per la sosta attraverso minacce e violenza. Frasi come "Se vuoi stare tranquillo, paga" o "se volete che la vostra macchina resti integra e sicura, dovete pagare me" erano comuni durante le loro richieste di pagamento.
Questi individui erano già stati colpiti in passato da un Daspo urbano, un provvedimento emesso dal questore che impone il divieto di accesso in determinate zone della città . Tuttavia, questo provvedimento non è stato sufficiente a fermarli, secondo gli investigatori.
Attualmente, i due uomini, di 37 e 49 anni, si trovano in carcere, mentre l'unica donna coinvolta, una 42enne, è agli arresti domiciliari.