Anita Maurodinoia |
BARI - Il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha accettato le dimissioni presentate dall'Assessore ai Trasporti, Anita Maurodinoia. Questa decisione segue l'indagine condotta dalla Procura di Bari, che ha portato all'arresto di diverse personalità di spicco, incluso il sindaco di Triggiano, Antonio Donatelli, e Alessandro Catalado, marito dell'assessore regionale Anita Maurodinoia, che risulta indagata nell'inchiesta.
L'indagine ha visto diverse persone poste ai domiciliari nell'ambito di un'inchiesta relativa a un presunto caso di associazione a delinquere, collegato a una presunta compravendita di voti per le elezioni comunali di Triggiano del 2021. Tra coloro che sono stati colpiti dalle misure restrittive figura anche il consigliere circoscrizionale di Bari, Armando De Francesco, appartenente alla lista Sud Al Centro, il quale si trovava in prossimità di Catalado. Nel frattempo, sia la moglie che il figlio del sindaco di Triggiano sono stati sottoposti alla misura dell'obbligo di dimora. Inoltre, è attualmente in corso una perquisizione nei confronti dell'assessore regionale Anita Maurodinoia.
L'indagine ha avuto inizio in seguito al ritrovamento, avvenuto il 6 ottobre 2021, di frammenti di fotocopie di documenti d'identità e codici fiscali all'interno di un cassonetto per l'immondizia.
La decisione di Emiliano di accettare le dimissioni di Maurodinoia indica un'ulteriore reazione alle implicazioni dell'indagine in corso, mostrando la volontà di garantire la trasparenza e l'integrità nelle istituzioni regionali.