BARI - La ricerca di un posto auto in centro a Bari può spesso trasformarsi in una vera e propria sfida, con lunghe attese e giri frenetici alla ricerca di un posto libero. Tuttavia, grazie all'applicazione Upar, ideata dagli ingegneri baresi Claudio Lavermicocca e Daniele Petrilli, questa missione impossibile sembra diventare più gestibile.
L'app Upar è diventata uno strumento indispensabile per coloro che desiderano evitare di perdere tempo e pazienza alla ricerca di parcheggio nel cuore della città. L'applicazione, scaricata da oltre 11mila persone dopo la sperimentazione avviata lo scorso dicembre in occasione delle festività natalizie, si propone di semplificare e ottimizzare il processo di ricerca di un posto auto.
Ma come funziona concretamente Upar? Il meccanismo è semplice ma efficace: chiunque lasci un posto auto libero, può segnalarlo sull'applicazione e ottenere in cambio due euro direttamente accreditati sul proprio conto. Dall'altra parte, chi è alla ricerca di parcheggio può consultare l'app e scoprire in tempo reale dove trovare un posto libero per lasciare la propria vettura.
Questo sistema di condivisione si dimostra particolarmente efficiente durante gli orari di punta, quando la richiesta di parcheggio è maggiore. Secondo i dati raccolti, in media servono solamente 2 minuti e mezzo per parcheggiare l'auto in centro nelle fasce orarie di maggiore afflusso, mentre nei momenti di minore traffico le attese possono arrivare fino a 7 minuti.
L'app Upar si configura dunque come un'innovativa soluzione per ottimizzare l'utilizzo degli spazi di parcheggio nel centro di Bari, consentendo agli automobilisti di risparmiare tempo e stress durante la ricerca di un posto auto libero. Con il crescente interesse e l'entusiasmo dimostrato dagli utenti, Upar potrebbe diventare uno strumento indispensabile per semplificare la vita quotidiana nella città.