TARANTO - La fibromialgia è una sindrome di cui soffrono due milioni di italiani, il 3,5% della popolazione, spesso senza nemmeno saperlo, perché questa è la malattia “dai mille sintomi”.
Il paziente fibromialgico, infatti, può avere diversi problemi, come il colon irritabile, la cistite interstiziale, la vulvodinia, l’offuscamento della vista e mille altri sintomi causati dagli impulsi errati che, a causa di questa patologia, il cervello invia al corpo.
Per questo la Fibromialgia è una delle patologie più difficili da individuare e da diagnosticare, tanto che molte persone che ne sono affette si sottopongono a numerose visite mediche e test con esito negativo, senza trovare così una risposta ai loro dolori: questa malattia, infatti, è soprattutto caratterizzata da una forma comune di dolore muscoloscheletrico diffuso e di affaticamento
Nonostante sia una patologia altamente invalidante, purtroppo non si guarisce e necessita di un approccio multidisciplinare, non è ancora riconosciuta come tale dal Servizio Sanitario Nazionale che di fatto considera i pazienti come “malati immaginari”.
«Sabato 11 maggio, in occasione della Giornata Mondiale della Fibromialgia, l’Apmarr, Associazione nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare, organizza a Taranto un open day nel Centro Commerciale Porte dello Jonio di Nhood per informare e sensibilizzare i cittadini»: ad annunciarlo è la tarantina Cinzia Assalve, coordinatrice nazionale del gruppo Fibromialgia di Apmarr.
«In occasione dell’open day tutti i cittadini – ha poi spiegato Cinzia Assalve – potranno, senza bisogno di alcuna prenotazione, avere un consulto gratuito da medici specialistici (info 3920436748); assistiti da un infermiere, ci saranno a loro disposizione un neurologo, un reumatologo, un fisiatra, un biologo nutrizionista e uno psicologo. Naturalmente non effettueranno diagnosi, ma sensibilizzeranno la persona e, laddove ipotizzino la presenza della fibromialgia, consiglieranno di rivolgersi al medico curante».
L’iniziativa è organizzata da Apmarr in collaborazione con l’ASL Taranto e il Centro Commerciale “Porte dello Jonio di Nhood”, e gode del patrocinio della Presidenza del Consiglio della Regione Puglia, dell’Ordine dei Medici e dei Pediatri della provincia di Taranto, dell’Ordine delle Psicologhe e degli Psicologi Pugliese, dell’Ordine degli Infermieri, del Centro Servizi per il volontariato della provincia di Taranto, nonché del Comune e della Provincia di Taranto.
L’inaugurazione è prevista alle ore 10.00 di sabato 11 maggio alla presenza dei rappresentanti delle realtà che hanno dato vita alla manifestazione, tra gli altri il Direttore Generale e il Direttore Sanitario dell’ASL Taranto e il Presidente del Csv Taranto.
«Sinceramente noi la giornata mondiale della fibromialgia – ha poi commentato Cinzia Assalve – la celebriamo ogni giorno in tanti modi diversi, come persone, come pazienti e come volontari. Questa è però una occasione in più per tenere vivo l'interesse approfittando dell'attenzione mediatica che questa giornata porta con sé. Ogni anno rinnoviamo la speranza che si giunga presto a veder riconosciuto un diritto finora negato, il diritto alla salute, alla cura. Un diritto che nel nostro Paese dovrebbe essere acquisito già dalla nascita ma che, evidentemente, non lo è per tutti! Noi continueremo a batterci per questo e nel frattempo continueremo a sostenere in tutti i modi per noi possibili le persone che ne sono affette. L’Open Day è un esempio delle tante attività di supporto concreto che da anni proponiamo sul territorio e provo molta gratitudine per tutti i medici e i professionisti che aderiscono volontariamente alle nostre iniziative così come un ringraziamento va alle Istituzioni ed Enti locali che ci sostengono».
«Ospitare e organizzare attività significative come questa presso Porte dello Jonio di Nhood – ha commentato il Direttore Mauro Tatulli – è per noi motivo di grande soddisfazione, poiché ci avvicina sempre di più al cuore del territorio che ci impegniamo a sostenere ogni giorno. Le persone sono il fulcro di tutto ciò che facciamo. Il nostro obiettivo principale è generare un impatto positivo, offrendo ai nostri clienti l'opportunità di entrare in un luogo tradizionalmente dedicato allo shopping e trasformarlo in uno spazio dinamico in grado di generare valore per la comunità».
Il paziente fibromialgico, infatti, può avere diversi problemi, come il colon irritabile, la cistite interstiziale, la vulvodinia, l’offuscamento della vista e mille altri sintomi causati dagli impulsi errati che, a causa di questa patologia, il cervello invia al corpo.
Per questo la Fibromialgia è una delle patologie più difficili da individuare e da diagnosticare, tanto che molte persone che ne sono affette si sottopongono a numerose visite mediche e test con esito negativo, senza trovare così una risposta ai loro dolori: questa malattia, infatti, è soprattutto caratterizzata da una forma comune di dolore muscoloscheletrico diffuso e di affaticamento
Nonostante sia una patologia altamente invalidante, purtroppo non si guarisce e necessita di un approccio multidisciplinare, non è ancora riconosciuta come tale dal Servizio Sanitario Nazionale che di fatto considera i pazienti come “malati immaginari”.
«Sabato 11 maggio, in occasione della Giornata Mondiale della Fibromialgia, l’Apmarr, Associazione nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare, organizza a Taranto un open day nel Centro Commerciale Porte dello Jonio di Nhood per informare e sensibilizzare i cittadini»: ad annunciarlo è la tarantina Cinzia Assalve, coordinatrice nazionale del gruppo Fibromialgia di Apmarr.
«In occasione dell’open day tutti i cittadini – ha poi spiegato Cinzia Assalve – potranno, senza bisogno di alcuna prenotazione, avere un consulto gratuito da medici specialistici (info 3920436748); assistiti da un infermiere, ci saranno a loro disposizione un neurologo, un reumatologo, un fisiatra, un biologo nutrizionista e uno psicologo. Naturalmente non effettueranno diagnosi, ma sensibilizzeranno la persona e, laddove ipotizzino la presenza della fibromialgia, consiglieranno di rivolgersi al medico curante».
L’iniziativa è organizzata da Apmarr in collaborazione con l’ASL Taranto e il Centro Commerciale “Porte dello Jonio di Nhood”, e gode del patrocinio della Presidenza del Consiglio della Regione Puglia, dell’Ordine dei Medici e dei Pediatri della provincia di Taranto, dell’Ordine delle Psicologhe e degli Psicologi Pugliese, dell’Ordine degli Infermieri, del Centro Servizi per il volontariato della provincia di Taranto, nonché del Comune e della Provincia di Taranto.
L’inaugurazione è prevista alle ore 10.00 di sabato 11 maggio alla presenza dei rappresentanti delle realtà che hanno dato vita alla manifestazione, tra gli altri il Direttore Generale e il Direttore Sanitario dell’ASL Taranto e il Presidente del Csv Taranto.
«Sinceramente noi la giornata mondiale della fibromialgia – ha poi commentato Cinzia Assalve – la celebriamo ogni giorno in tanti modi diversi, come persone, come pazienti e come volontari. Questa è però una occasione in più per tenere vivo l'interesse approfittando dell'attenzione mediatica che questa giornata porta con sé. Ogni anno rinnoviamo la speranza che si giunga presto a veder riconosciuto un diritto finora negato, il diritto alla salute, alla cura. Un diritto che nel nostro Paese dovrebbe essere acquisito già dalla nascita ma che, evidentemente, non lo è per tutti! Noi continueremo a batterci per questo e nel frattempo continueremo a sostenere in tutti i modi per noi possibili le persone che ne sono affette. L’Open Day è un esempio delle tante attività di supporto concreto che da anni proponiamo sul territorio e provo molta gratitudine per tutti i medici e i professionisti che aderiscono volontariamente alle nostre iniziative così come un ringraziamento va alle Istituzioni ed Enti locali che ci sostengono».
«Ospitare e organizzare attività significative come questa presso Porte dello Jonio di Nhood – ha commentato il Direttore Mauro Tatulli – è per noi motivo di grande soddisfazione, poiché ci avvicina sempre di più al cuore del territorio che ci impegniamo a sostenere ogni giorno. Le persone sono il fulcro di tutto ciò che facciamo. Il nostro obiettivo principale è generare un impatto positivo, offrendo ai nostri clienti l'opportunità di entrare in un luogo tradizionalmente dedicato allo shopping e trasformarlo in uno spazio dinamico in grado di generare valore per la comunità».