Antonio Decaro a scuola di dialetti: lo spot virale per le Europee

BARI - Antonio Decaro, sindaco di Bari e candidato alle prossime elezioni europee con il Partito Democratico, ha lanciato uno spot che sta spopolando sui social media. Nel video, Decaro si cimenta nell'apprendimento dei dialetti calabrese, campano, molisano e lucano, suscitando curiosità e simpatia tra gli utenti.

Lo spot virale

Il video, pubblicato sui canali social del sindaco, mostra Decaro mentre, con l'aiuto di alcuni cittadini provenienti dalle diverse regioni, cerca di ripetere frasi in dialetto che sintetizzano i punti chiave del suo programma elettorale. Questa originale iniziativa mira a coinvolgere e avvicinare elettori di Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria e Puglia, regioni che fanno parte del collegio elettorale in cui Decaro è candidato.

L'obiettivo di Decaro

Il sindaco di Bari ha spiegato la motivazione dietro questa scelta in un messaggio chiaro e diretto: “Possono votarmi tutti i cittadini di Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria e Puglia”. L’obiettivo di Decaro è quello di portare in Europa la voce del Sud, unendo le forze di queste regioni per rappresentare e difendere gli interessi comuni a livello europeo.

Reazioni positive

Lo spot ha rapidamente guadagnato popolarità, diventando virale e raccogliendo numerosi commenti positivi. Molti utenti hanno apprezzato l'iniziativa del sindaco, considerandola un modo innovativo e coinvolgente per comunicare con gli elettori e per dimostrare la sua vicinanza e il suo impegno verso le diverse realtà del Mezzogiorno.

Un messaggio di unità

L'iniziativa di Decaro non è solo una trovata elettorale, ma un messaggio di unità e inclusione. Imparare i dialetti locali rappresenta un gesto simbolico di rispetto e riconoscimento delle diverse culture e tradizioni che compongono il tessuto sociale del Sud Italia. Questo approccio mira a rafforzare il senso di comunità e a promuovere una maggiore coesione tra le regioni.

Antonio Decaro, con questa iniziativa, dimostra ancora una volta la sua capacità di innovare e di comunicare in modo efficace, cercando di costruire un ponte tra le diverse realtà locali e le istituzioni europee.