Assalto russo in Ucraina: avanzata nemica e violenti scontri

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KIEV - Le forze speciali ucraine dell'unità Gostri Kartuzi, appartenenti alle Omega, hanno segnalato ieri sera la necessità di abbandonare alcune posizioni strategiche nel nord della regione di Kharkiv, a causa dell'intenso assalto russo. Questo ha portato al passaggio sotto il controllo nemico di alcune aree densamente popolate.

Il Cremlino ha reagito affermando che l'Ucraina sta affrontando un imminente collasso totale, aggiungendo tensione alla già difficile situazione. Nel frattempo, i combattimenti proseguono vicino al confine, con l'evacuazione di circa 1.800 civili in corso.

In un'altra escalation della violenza, è stato riportato l'abbattimento di un caccia russo nella zona di Avdiivka. Le tensioni aumentano ulteriormente con l'accusa da parte di Mosca, che afferma che un ristorante nel Donetsk è stato bombardato durante una festa di filorussi, causando almeno tre morti.

In risposta agli attacchi russi, sono state prese misure contro obiettivi strategici nel territorio russo. Una raffineria di Lukoil a Volgograd è stata colpita, mentre è stato domato un incendio presso un deposito di petrolio colpito a Rovenki nel Lugansk.

La situazione rimane estremamente tesa mentre le due nazioni continuano il loro confronto, con conseguenze drammatiche per i civili e il rischio sempre più alto di un'ulteriore escalation del conflitto.