AstraZeneca ritira il vaccino Vaxzevria contro il Covid-19 in tutto il mondo


L'azienda farmaceutica AstraZeneca ha annunciato il ritiro del suo vaccino Vaxzevria contro il Covid-19 in tutto il mondo, con particolare riferimento all'Unione Europea, dove il prodotto non è più commercializzato.

Secondo quanto comunicato dalla multinazionale anglo-svedese, la decisione di ritirare il vaccino è stata motivata da ragioni commerciali. Vaxzevria, sviluppato in collaborazione con l'Università di Oxford, è stato considerato obsoleto poiché sono disponibili altri vaccini attivi contro le nuove varianti del virus, comprese le ultime sottovarianti di Omicron. Di conseguenza, la domanda per il vaccino Vaxzevria è diminuita drasticamente, portando AstraZeneca a interrompere la produzione e la distribuzione del prodotto.

Il vaccino Vaxzevria è un vaccino a vettore virale che utilizza un adenovirus per trasportare una porzione della proteina Spike del Sars-CoV-2 nelle cellule. Viene somministrato in due dosi ed è indicato per i soggetti dai 18 anni in su. Tuttavia, tra le complicanze indicate come molto rare, figura la trombosi trombocitopenica (TTS), caratterizzata da coaguli di sangue e bassi livelli ematici di piastrine.

AstraZeneca ha ammesso a fine aprile l'esistenza di questo raro effetto avverso durante un processo nel Regno Unito, ma nonostante ciò le famiglie coinvolte nella class action contro l'azienda hanno rinunciato alla causa, prevedendo la possibilità che il ricorso venisse respinto.

In Italia, il vaccino Vaxzevria è stato coinvolto in una vicenda tragica con la morte di una ragazza di 18 anni, Camilla Canepa, dopo la vaccinazione durante un open day di AstraZeneca in Liguria nel giugno 2021. Per questo episodio è in corso un processo a Genova contro cinque medici, accusati di omicidio colposo e falso ideologico.

Nonostante le controversie, AstraZeneca ha sottolineato che sono state fornite 3 miliardi di dosi del suo vaccino a livello mondiale, salvando secondo alcune stime indipendenti oltre 6,5 milioni di vite umane nel primo anno di utilizzo.

Dopo l'annuncio del ritiro del vaccino, le azioni di AstraZeneca hanno registrato un aumento di valore di circa 3 miliardi di sterline, secondo quanto riportato dal quotidiano inglese online Daily Telegraph.