ROMA - Più che dimezzate le rapine in banca in Puglia. Nel 2023, infatti, è stato compiuto nella regione solo 1 colpo allo sportello contro i 6 del 2022, con un calo del 83,3%. È questa la fotografia che emerge dai dati di Ossif, il Centro di ricerca Abi in materia di sicurezza, dai quali risulta anche un calo del fenomeno a livello nazionale: complessivamente, infatti, le rapine allo sportello sono passate da 124 del 2022 alle 80 del 2023 (-35,5%). Nel 2023, cala anche il cosiddetto indice di rischio - cioè, il numero di rapine ogni 100 sportelli - che è passato da 0,6 a 0,4 a livello nazionale e da 0,6 a 0,1 in Puglia.
L’indagine Ossif è stata presentata oggi al convegno Banche e Sicurezza, la due giorni di lavoro sui temi chiave della sicurezza in banca.
Gli investimenti in sicurezza, la Guida antirapina e il protocollo d’intesa per la prevenzione della criminalità in banca
Le banche italiane investono ogni anno circa 500 milioni di euro per rendere le proprie filiali ancora più protette e sicure. Adottando misure di protezione sempre più moderne ed efficaci e formando i propri dipendenti anche attraverso un’apposita “Guida alla sicurezza per gli operatori di sportello”, realizzata da Ossif in collaborazione con il Ministero dell’Interno e le Prefetture. La Guida Antirapina è un significativo punto di riferimento per chi opera ogni giorno nelle filiali bancarie: una sorta di vademecum su come comportarsi durante le rapine, ma anche indicazioni utili per prevenirle nonché per agevolare il controllo del territorio e l’attività investigativa delle Forze dell’Ordine.
Grande merito è da attribuire anche al nuovo Protocollo d’intesa tra l’Abi e le Prefetture per la prevenzione della criminalità ai danni delle banche e della clientela che - attraverso dialogo, scambio di informazioni, strumenti di valutazione del rischio e misure di sicurezza - contrasta in modo sempre più efficace il fenomeno criminale delle rapine in banca.