Chico Forti rientra in Italia dopo 24 anni di detenzione negli Stati Uniti
Chico Forti, il 65enne trentino rilasciato recentemente da un carcere della Florida, arriverà oggi in Italia. La notizia è stata confermata da fonti informate. Il Falcon 2000 del 31° Stormo dell'Aeronautica Italiana è già partito da Miami per riportare l'imprenditore in patria. L'aereo atterrerà in tarda mattinata nell'aeroporto militare di Pratica di Mare. Successivamente, Forti sarà trasferito nel carcere di Verona in attesa di espletare le procedure necessarie.
L'Auspicio dei Familiari
I familiari e amici di Forti mantengono un rigoroso no comment riguardo il rientro in Italia, sperando che "questa vicenda che ormai dura da 25 anni si possa velocemente concludere". È stato sottolineato che "l'intervento del governo Meloni nelle scorse settimane ha dato un'accelerata all'iter".
Il Legale di Forti: "Soddisfatti per il Suo Rientro in Italia"
"Apprendiamo con soddisfazione del rientro in Italia di Chico Forti, è una buona notizia", ha dichiarato l'avvocato Carlo Delle Vedove, uno dei legali che ha seguito il caso. "Il trasferimento in Italia di Forti è il completamento di tutte le procedure giudiziarie, intraprese davanti alle autorità degli Usa", ha aggiunto. "Con Forti ci siamo sentiti l'ultima volta lunedì, era un po' ansioso, ci sentivamo tutti i lunedì. Ringraziamo tutte le autorità italiane e americane che hanno seguito il suo caso", ha concluso Delle Vedove.
La Storia di Chico Forti
Accusato e condannato per omicidio negli Stati Uniti, Chico Forti, ex surfista e produttore televisivo italiano, torna in patria dopo 24 anni di detenzione in Florida. La premier Giorgia Meloni aveva annunciato il suo rientro il 1° marzo 2024. Condannato all'ergastolo per l'omicidio di Dale Pike, avvenuto il 15 febbraio 1998, Forti si è sempre dichiarato innocente. Numerose inchieste giornalistiche e appelli bipartisan dal mondo della politica hanno sostenuto la sua causa. Il 23 dicembre 2020, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio aveva annunciato il suo rientro, ma l'accordo era sfumato per problemi burocratici.
Forti è stato scarcerato alcuni giorni fa, mentre l'autorizzazione al trasferimento in Italia è stata annunciata da Giorgia Meloni durante una visita a Washington. Nella scheda di Forti del Florida Department of Correction, alla data di inizio custodia del 7 luglio 2000, è stata aggiunta quella del 15 maggio come data del rilascio, a seguito di un'udienza in cui ha siglato l'accordo per scontare il resto della pena in Italia. La corte d'Appello di Trento ha già convertito la sentenza statunitense nelle scorse settimane.
L’Omicidio negli USA
Nel 1998, Forti è stato accusato dell'omicidio dell’imprenditore australiano Dale Pike, il cui cadavere è stato ritrovato su una spiaggia in Florida. Dale era il figlio di Anthony Pike, con cui Forti era in trattativa per l'acquisto del Pikes Hotel a Ibiza. L'ipotesi era che qualcuno avesse informato Dale che suo padre, affetto da demenza senile, stava per essere raggirato. Nel 2000, Forti è stato condannato all’ergastolo senza possibilità di condizionale, iniziando a scontare la pena nel Dade Correctional Institution di Florida City. Forti ha sempre dichiarato di essere stato vittima di un errore giudiziario, conducendo una lunga battaglia per tornare in Italia, sulla base della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo.
Il rientro in Italia rappresenta un passo importante nella lunga battaglia di Forti per la giustizia e la libertà.