Fisica, Gaetano Scamarcio alla Direzione dell’Istituto di Nanoscienze del CNR: innovazione e collaborazioni internazionali
Il Prof.Gaetano Scamarcio |
Scamarcio, noto per i suoi contributi rivoluzionari nel campo della fisica, ha delineato gli obiettivi e le attività principali dell'istituto sotto la sua direzione. «L'obiettivo primario dell’Istituto è lo studio fondamentale e la manipolazione dei sistemi su scala nanometrica», ha spiegato il neo direttore. Le principali aree di ricerca includono tecnologie quantistiche a stato solido, nanobiofisica fondamentale e traslazionale, modelli teorici e computazionali alla nanoscala, fisica e tecnologia della luce alla nanoscala, superfici e interfacce, nanofabbricazione, imaging e spettroscopia.
Uno dei maggiori contributi di Scamarcio alla scienza è l'invenzione dei laser a cascata quantistica a super-reticolo. Questa tecnologia ha aperto nuove frontiere nell’analisi chimica ultra-sensibile di tracce gassose, nel monitoraggio dell’inquinamento e dei processi industriali, nonché nello sviluppo di sensori per singoli biomarcatori, promettendo di rivoluzionare la diagnostica medica.
In riconoscimento del suo straordinario contributo alla scienza e alla società, il prossimo 28 maggio a Singapore, Scamarcio riceverà il Rotary Alumni Global Award. Questo è il più alto riconoscimento per un ex partecipante ai programmi Rotary. In una nota, il Rotary ha spiegato che il premio viene conferito a coloro «la cui carriera professionale e le cui attività di servizio a favore dell’umanità esplicano al meglio il potenziale e l’impatto dei programmi rotariani».
Con la sua nomina, Scamarcio si prepara a guidare l’Istituto di Nanoscienze del CNR verso nuovi traguardi, consolidando la sua posizione di eccellenza nel panorama scientifico internazionale e continuando a sviluppare tecnologie che promettono di avere un impatto duraturo sulla società.