Fisica, Gaetano Scamarcio alla Direzione dell’Istituto di Nanoscienze del CNR: innovazione e collaborazioni internazionali

Il Prof.Gaetano Scamarcio
BARI - «Sono onorato di assumere la direzione di un istituto di eccellenza. Lavoreremo per rafforzare ulteriormente le nostre competenze e le collaborazioni internazionali, sviluppando tecnologie innovative che avranno un impatto significativo sulla società». Con queste parole, il professore Gaetano Scamarcio, 62 anni, docente di Fisica all’Università di Bari, ha accolto la sua nomina a direttore dell’Istituto di Nanoscienze del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). L’istituto, con sede principale a Pisa presso la Scuola Normale Superiore, è un centro di riferimento mondiale nel campo delle nanoscienze.

Scamarcio, noto per i suoi contributi rivoluzionari nel campo della fisica, ha delineato gli obiettivi e le attività principali dell'istituto sotto la sua direzione. «L'obiettivo primario dell’Istituto è lo studio fondamentale e la manipolazione dei sistemi su scala nanometrica», ha spiegato il neo direttore. Le principali aree di ricerca includono tecnologie quantistiche a stato solido, nanobiofisica fondamentale e traslazionale, modelli teorici e computazionali alla nanoscala, fisica e tecnologia della luce alla nanoscala, superfici e interfacce, nanofabbricazione, imaging e spettroscopia.

Uno dei maggiori contributi di Scamarcio alla scienza è l'invenzione dei laser a cascata quantistica a super-reticolo. Questa tecnologia ha aperto nuove frontiere nell’analisi chimica ultra-sensibile di tracce gassose, nel monitoraggio dell’inquinamento e dei processi industriali, nonché nello sviluppo di sensori per singoli biomarcatori, promettendo di rivoluzionare la diagnostica medica.

In riconoscimento del suo straordinario contributo alla scienza e alla società, il prossimo 28 maggio a Singapore, Scamarcio riceverà il Rotary Alumni Global Award. Questo è il più alto riconoscimento per un ex partecipante ai programmi Rotary. In una nota, il Rotary ha spiegato che il premio viene conferito a coloro «la cui carriera professionale e le cui attività di servizio a favore dell’umanità esplicano al meglio il potenziale e l’impatto dei programmi rotariani».

Con la sua nomina, Scamarcio si prepara a guidare l’Istituto di Nanoscienze del CNR verso nuovi traguardi, consolidando la sua posizione di eccellenza nel panorama scientifico internazionale e continuando a sviluppare tecnologie che promettono di avere un impatto duraturo sulla società.