Frigole, domenica 19 maggio manifestazione di tutto il centrodestra leccese
FRIGOLE (LE) - Domani mattina, 19 maggio alle 10.30 in piazza Cosimo Bertachi a Frigole si terrà una manifestazione organizzata da tutte le forze politiche del centrodestra per chiedere il ripristino dei seggi elettorali per Frigole, San Cataldo, Torre Chianca e gli altri borghi e marine che coinvolgono complessivamente circa 4mila elettori chiamati alle urne il prossimo 8 e 9 giugno (esattamente le sezioni 87,88,89). Una sede nel capoluogo e non nella marina comporterebbe disagi per i residenti in particolari per i più anziani che hanno difficoltà negli spostamenti e che in questo modo si vedono fortemente penalizzati nell’esercizio del diritto di voto. Dal centrodestra sottolineano di aver già attivato una raccolta firme per chiedere l’individuazione di una sede a Frigole che possa essere utilizzata da tutte le altre marine. Una soluzione che sembrava vicina, ma ad oggi, ancora non c’è nessuna definizione ufficiale della vicenda, per questo il centrodestra tornerà a far sentire la sua voce a garanzia di un diritto fondamentale dei residenti.
Adriana Poli Bortone, candidata a sindaco per il centrodestra, ha incontrato invece nei giorni scorsi i residenti delle zone San Sabino (167 A) e San Giovanni Battista (167 B).
"Mi rendo conto, ogni giorno di più andando avanti nel confronto con i residenti di tutta la città, che non si sa da dove cominciare per rimetterla a posto. Mi ero ripromessa di non parlare di guasti o di problemi, di non fare critiche, nonostante i cittadini continuino a lamentare difficoltà e disservizi anche gravi. Ma quello che ho visto nuovamente è davvero impressionante e non si può tacere. L'esempio più evidente è la situazione dello scivolo d'accesso per disabili della piazzetta di via Cagliari, che è completamente sconnesso, così come anche il vialetto che porta ai giochi dei bambini. Una situazione desolante, davvero da Terzo Mondo e non è un'esagerazione. Anche l'asfalto, soprattutto in corrispondenza del marciapiede, è gravemente danneggiato, con avvallamenti e sollevamenti. L'aspetto paradossale è che via Cagliari risulta inserita tra le strade interessate dagli interventi per il rifacimento stradale, attraverso fondi regionali. Meno di cinque mesi fa il consigliere Andrea Pasquino aveva sollecitato all'amministrazione comunale gli interventi del caso. Da via Cagliari a via Machiavelli a via Siracusa la situazione non cambia. Tutto il quartiere mostra evidenti segni di abbandono e invivibilità. In questo contesto si distinguono i pochi privati che continuano con coraggio a portare avanti le loro attività commerciali, nonostante nella zona vengano lamentati problemi di sicurezza, che, come ho già detto, purtroppo interessano anche l'area centrale della città, non solo i quartieri più distanti. D'altra parte, ci sono le Parrocchie San Sabino e Giovanni Battista che fanno del loro meglio per alleviare i disagi delle famiglie. Lo stesso fanno alcune associazioni, i cui volontari sono a disposizione di chiunque abbia bisogno, con diverse iniziative".
Sempre nei giorni scorsi la candidata sindaco del centrodestra ha incontrato i residenti della zona Aria Sana (lungo via San Cesario) che pure hanno lamentato situazioni di degrado e di difficoltà rimaste ignorate dall'amministrazione comunale, nonostante ripetute segnalazioni. Tra le altre cose, anche qui, come nella 167, i cittadini hanno fatto sapere che la recente riorganizzazione del servizio di trasporto pubblico ha comportato difficoltà anziché agevolazioni per gli utenti delle periferie.