Intervista a Leonardo Di Stefano Ruiz: 'Le mie origini italiane giocano un ruolo importante nella mia carriera'


VITO FERRI - Buongiorno Leo, grazie per essere qui con noi. Il 22 giugno affronterai a Philadelphia il pugile nigeriano Oluwafemi Oyeleye. Come ti senti a pochi giorni dall’incontro?

Buongiorno, grazie per l’invito. Mi sento ben preparato e concentrato. Naturalmente c’è un po‘ di nervosismo, ma fa parte del gioco. Sono pronto a dare tutto e a mostrare il meglio di me.

Cosa puoi dirci del tuo avversario, Oluwafemi Oyeleye? Come ti sei preparato per affrontarlo?

Oluwafemi Oyeleye è un pugile molto talentuoso ed esperto. Ha un record impressionante ed è conosciuto per la sua velocità e tecnica. Il mio team ed io abbiamo analizzato attentamente il suo stile di combattimento e ho sviluppato strategie di allenamento specifiche per prepararmi alle sue forze e debolezze. Questo include sessioni di sparring, esercizi tecnici e allenamenti strategici.


Tu hai origini italiane. Quanto influisce questa parte delle tue radici nella tua carriera e nel tuo stile di pugilato?

Le mie origini italiane giocano un ruolo importante nella mia carriera. L’Italia ha una lunga e orgogliosa tradizione nella boxe e mi sento legato a questa tradizione. La mia famiglia e la mia cultura mi hanno insegnato la disciplina, la perseveranza e la passione, che sono tutti elementi fondamentali del mio allenamento e dei miei combattimenti. Anche il mio stile di boxe è influenzato dalla scuola italiana, che pone l’accento sulla tecnica e la precisione. Mando un saluto speciale al popolo di Vico del Gargano e un saluto speciale alla mia famiglia e il Bar Capriccio che si trova proprio a Vico del Gargano e che e diventato il mio primo Sponsor italiano.

Come ti stai preparando mentalmente per questo incontro?

La preparazione mentale è altrettanto importante quanto l’allenamento fisico. Medito regolarmente e visualizzo l’incontro per rafforzarmi mentalmente e affinare la mia concentrazione. Inoltre, lavoro con uno psicologo dello sport che mi aiuta a superare i blocchi mentali e a prepararmi al meglio per l’incontro. Anche i discorsi positivi con me stesso e la definizione di obiettivi realistici fanno parte della mia preparazione mentale.


Hai un messaggio per i tuoi fan che ti seguiranno il 22 giugno?

Vorrei ringraziare tutti i miei fan per il loro sostegno. La vostra fiducia in me significa molto e mi dà ulteriore motivazione per dare il massimo. Il 22 giugno darò tutto e spero di offrirvi un incontro emozionante e di successo. Grazie mille per il vostro supporto e restate sintonizzati!

Ti auguriamo il meglio per il tuo incontro contro Oyeleye.

Grazie mille! Darò il massimo per rendervi tutti orgogliosi.