La Compagnia Tiberio Fiorilli di Bari vola in Inghilterra e va in scena a Cambridge. Il 13 maggio presso il Main Lecture Theatre della Old Divinity School, St John's College, la compagnia teatrale barese sarà ospite della Società Italiana dell’Università di Cambridge per lo spettacolo "Colpi di maschera - omaggio alla commedia dell'arte", testo tratto da un canovaccio ottocentesco della tradizione burattinesca rivisto in salsa pop.
Lo spettacolo teatrale nasce dall’esigenza di avvicinare il pubblico contemporaneo alla commedia dell’arte, cercando di scardinarla dai cliché di teatro polveroso e fisso nei suoi dogmi. E si propone di farlo affiancando i suoi elementi classici (maschere in cuoio, i riferimenti al teatro e i personaggi di Arlecchino a Brighella) a connotazioni moderne, citazioni cinematografiche, musiche cult e gag della cultura popolare. A prestare il proprio volto alle maschere simbolo delle eterne sfumature dell’essere umano, ci saranno gli attori Rosanna Cassano, Domenico Piscopo e Nicola Adobati, la rappresentazione sarà introdotta dall’attrice Aurora D’Avanzo.
Nella rappresentazione, Arlecchino e Brighella stanno preparando un'importante cena nella locanda della self-made woman, Colombina. Gli ospiti (alias il pubblico), però, arrivano in anticipo, così le maschere, per intrattenerli e ingannare il tempo, decidono di mettere in scena uno spettacolo dal sapore shakespeariano: un usurpatore ha ucciso il re suo fratello, e ha imprigionato la regina; Brighella e Arlecchino, aiutati da Pantalone e dal fantasma del defunto re hanno il compito di liberarla e salvare il regno. A vivacizzare i 60 minuti di attesa per la cena sarà un racconto metateatrale che mescola gli elementi più tipici della Commedia dell'Arte e del teatro tradizionale ad elementi appartenenti alla pop culture.
L’evento è ad accesso gratuito ed è aperto a tutta la comunità . Lo spettacolo sarà solo in italiano ed è patrocinato dal Ministero della Cultura italiano (MiC).
La Società Italiana dell'Università di Cambridge è stata fondata nel 1946, è una società gestita da studenti che promuove la cultura italiana a Cambridge. L’obiettivo del CUIT è quello di creare una piattaforma di scambio tra culture diverse, con lo scopo di permettere a persone provenienti da tutto il mondo di conoscere un po' meglio l'Italia, la sua realtà , le sue tradizioni e la sua cultura, di fornire un luogo di scambio e un forum di discussione per gli studenti italiani e le persone di Cambridge che hanno un interesse per l'Italia.
INFORMAZIONI:
Organizzazione generale: Luca Amoruso
Direzione artistica: Dino Signorile
Cambridge University:
Alessandra Cirani
Silvia Giannini