UGENTO - È stata inaugurata la torre del Faro di Torre San Giovanni, frazione del Comune di Ugento
(Lecce), tornata fruibile al pubblico con la fine dei lavori di restauro. L’evento, molto
partecipato dai cittadini, è stato impreziosito dalla fanfara del Comando Interregionale
Marittimo Sud della Marina Militare. Sono intervenuti per l’occasione il Presidente
nazionale della Lega Navale Italiana, l’ammiraglio Donato Marzano e numerose autoritÃ
civili, militari e religiose locali e regionali.
La torre a pianta ottagonale, caratterizzata dalla trama a scacchiera bianca e nera, è stata costruita da Carlo V nel 1565 ed è in funzione come faro della Marina Militare dal 1932. Il bene è stato acquisito dal Comune di Ugento nel 2020 e lo scorso anno è stato affidato in comodato d’uso gratuito per quindici anni alla Lega Navale Italiana Sezione di Torre San Giovanni a seguito del completamento dei lavori di restauro conservativo della torre e dell’adeguamento degli impianti e degli spazi per la piena accessibilità al pubblico del primo lotto funzionale. I lavori sono stati finanziati dalla Regione Puglia nell’ambito del progetto Interreg Grecia-Italia 2014-2020 “CoHeN – Coastal Heritage Network” destinato al recupero e alla rifunzionalizzazione di sei torri e fari. Quella di Torre di San Giovanni di Ugento è la prima torre di difesa costruita in Salento per difendersi dalle incursioni ottomane dal mare. Nel tempo la sua funzione, da torre di vedetta, è mutata in faro per segnalare ai naviganti la costa e le secche di Ugento.
La torre ospiterà la sede sociale della Lega Navale Italiana Sezione di Torre San Giovanni di Ugento che, in linea con la missione istituzionale di promozione della cultura marittima e di valorizzazione dei beni pubblici, custodirà questo monumento per renderlo visitabile a residenti e turisti. L’affidamento dell’edificio alla Lega Navale rappresenta un fatto storico per l’associazione. La torre faro ugentina, infatti, è la seconda ad essere gestita da una Sezione della LNI ed è la prima ad essere ancora in funzione, dopo la Lanterna di Trieste, faro inattivo dal 1969, divenuto nel 1992 sede della Lega Navale triestina.
“L’affidamento della torre faro di Torre San Giovanni di Ugento alla Lega Navale Italiana è un importante riconoscimento da parte delle istituzioni locali e regionali del ruolo di pubblico servizio che la nostra associazione porta avanti grazie ai propri soci volontari nella promozione della cultura marittima, nell’avvicinamento di tutti al mare e agli sport acquatici, nella formazione nautica e nella protezione ambientale. Questo risultato è stato reso possibile grazie alla proficua collaborazione tra l’amministrazione comunale di Ugento e la nostra Sezione di Torre San Giovanni. Mi congratulo con il Sindaco Chiga e il Presidente della nostra Sezione Vincenzo Conte per questo importante traguardo che dovrà essere consolidato nel tempo con una adeguata valorizzazione del bene in affidamento attraverso la promozione di iniziative istituzionali rivolte ai soci, al pubblico e ai turisti, per avvicinare tutti al mare durante l’anno”, afferma l’ammiraglio Donato Marzano, Presidente nazionale della Lega Navale Italiana.
La torre a pianta ottagonale, caratterizzata dalla trama a scacchiera bianca e nera, è stata costruita da Carlo V nel 1565 ed è in funzione come faro della Marina Militare dal 1932. Il bene è stato acquisito dal Comune di Ugento nel 2020 e lo scorso anno è stato affidato in comodato d’uso gratuito per quindici anni alla Lega Navale Italiana Sezione di Torre San Giovanni a seguito del completamento dei lavori di restauro conservativo della torre e dell’adeguamento degli impianti e degli spazi per la piena accessibilità al pubblico del primo lotto funzionale. I lavori sono stati finanziati dalla Regione Puglia nell’ambito del progetto Interreg Grecia-Italia 2014-2020 “CoHeN – Coastal Heritage Network” destinato al recupero e alla rifunzionalizzazione di sei torri e fari. Quella di Torre di San Giovanni di Ugento è la prima torre di difesa costruita in Salento per difendersi dalle incursioni ottomane dal mare. Nel tempo la sua funzione, da torre di vedetta, è mutata in faro per segnalare ai naviganti la costa e le secche di Ugento.
La torre ospiterà la sede sociale della Lega Navale Italiana Sezione di Torre San Giovanni di Ugento che, in linea con la missione istituzionale di promozione della cultura marittima e di valorizzazione dei beni pubblici, custodirà questo monumento per renderlo visitabile a residenti e turisti. L’affidamento dell’edificio alla Lega Navale rappresenta un fatto storico per l’associazione. La torre faro ugentina, infatti, è la seconda ad essere gestita da una Sezione della LNI ed è la prima ad essere ancora in funzione, dopo la Lanterna di Trieste, faro inattivo dal 1969, divenuto nel 1992 sede della Lega Navale triestina.
“L’affidamento della torre faro di Torre San Giovanni di Ugento alla Lega Navale Italiana è un importante riconoscimento da parte delle istituzioni locali e regionali del ruolo di pubblico servizio che la nostra associazione porta avanti grazie ai propri soci volontari nella promozione della cultura marittima, nell’avvicinamento di tutti al mare e agli sport acquatici, nella formazione nautica e nella protezione ambientale. Questo risultato è stato reso possibile grazie alla proficua collaborazione tra l’amministrazione comunale di Ugento e la nostra Sezione di Torre San Giovanni. Mi congratulo con il Sindaco Chiga e il Presidente della nostra Sezione Vincenzo Conte per questo importante traguardo che dovrà essere consolidato nel tempo con una adeguata valorizzazione del bene in affidamento attraverso la promozione di iniziative istituzionali rivolte ai soci, al pubblico e ai turisti, per avvicinare tutti al mare durante l’anno”, afferma l’ammiraglio Donato Marzano, Presidente nazionale della Lega Navale Italiana.