CASCIA – Sabato 18 e domenica 19 maggio 2024 segnano il ritorno tanto atteso delle Rose di Santa Rita nelle piazze di Bari, della Puglia e di tutta Italia. Organizzato dalla Fondazione Santa Rita da Cascia, l'evento si propone di sensibilizzare e raccogliere fondi a sostegno dell'infanzia, in occasione della Festa della Santa degli Impossibili del 22 maggio.
La Fondazione Santa Rita da Cascia, sin dal 2017, ha promosso quest'iniziativa di sensibilizzazione e raccolta fondi, ispirandosi al simbolismo delle rose, che fioriscono nonostante le spine della vita. Sabato e domenica prossimi, volontari saranno presenti in sei punti solidali in Puglia, su un totale di oltre 350 in tutta Italia, per distribuire gratuitamente le piantine di rose a coloro che ne faranno richiesta. Queste rose possono essere benedette in occasione del 22 maggio o donate in supporto ai progetti di utilità sociale della Fondazione.
Con una donazione minima di 15 euro, i fondi raccolti sosterranno progetti per l'infanzia in Italia e nel mondo, come l'Alveare di Santa Rita a Cascia (PG), un progetto di accoglienza per minori, e il completamento dell'Auditorium "Beata Maria Teresa Fasce" dell'Istituto Educativo "San Agustin de Hipona" a Cuzco, in Perù. Quest'ultima struttura, fondata nel 2012 dai missionari agostiniani, è rimasta incompiuta a causa delle difficoltà economiche post-pandemiche.
In Puglia, ci saranno tre punti solidali a Bari, due in provincia di Lecce (Melissano, Parabita) e uno in provincia di Foggia (Torremaggiore). Per maggiori informazioni sui punti solidali e per trovare il volontario più vicino, è possibile consultare la mappa sul sito rosedisantarita.org. Per coloro che non possono partecipare di persona, è già disponibile la piantina online, contenuta in una borsa rossa riciclabile.
Suor Maria Rosa Bernardinis, Presidente della Fondazione e Madre Priora del Monastero Santa Rita da Cascia, ha espresso gratitudine verso i volontari della Puglia che, da sette anni, si dedicano con passione e dedizione alla causa dell'infanzia. Oltre un milione di pellegrini provenienti da tutto il mondo si recano annualmente al Santuario di Santa Rita da Cascia per affidare i loro dolori e le loro speranze alla santa degli impossibili, rendendola uno dei santi più amati al mondo.
Tra i progetti sostenuti dalla Fondazione, l'Alveare a Cascia è il primo progetto finanziato sin dalla sua fondazione, mentre l'Auditorium di Cuzco ospiterà eventi educativi e di sensibilizzazione sociale per la comunità locale, gravemente colpita da problemi socio-economici come povertà , abuso di alcol e droga, violenza sulle donne e prostituzione.