Lecce, sabato 11 maggio in scena 'La città bestiale' al Teatro Koreja


LECCE
- Si conclude Strade Maestre, la stagione teatrale di Koreja iniziata ad ottobre ’23, una programmazione all’insegna della qualità che ha visto avvicendarsi sul palcoscenico 21 spettacoli tra prosa e musica, 13 appuntamenti dedicati a bambini e adolescenti, 3 mostre, oltre a laboratori, masterclass e progetti di comunità, per un cartellone internazionale che ha accompagnato gli spettatori per 8 mesi.

Sabato 11 maggio alle ore 20.45 (replica domenica 12 maggio ore 18.30) in scena "La città bestiale" una mappa con persone, animali e sentimenti, spettacolo della regista argentina Marcela Serli, con Emanuela Pisicchio, Enrico Stefanelli, Silvia Ricciardelli e con cittadine e cittadini di ogni età. Dramaturg Fabio Chiriatti e consulenza artistica di Salvatore Tramacere.

Nata a Tucuman da padre istriano e madre libanese, Marcela Serli si appassiona presto all’arte del racconto, l’unico modo, secondo lei, per mantenere viva la vita e per non perdere la memoria. Dopo averla fondata nel 2010, dirige ATOPOS, l’unica compagnia teatrale in Europa formata da persone transgender. Ha al suo attivo numerosi progetti legati al teatro sociale e civile.

Lo spettacolo, infatti, nasce dal progetto di Marcela Serli "Agglomerati Sentimentali Contemporanei", un percorso di studio, interviste e laboratorio partecipato sui temi dell'identità e della accoglienza, intorno ad una ricerca sociologica sulla formazione delle nuove famiglie in città con la partecipazione di alcuni professionisti negli ambiti di teatro, danza, arte visiva e musica e la collaborazione di docenti dell’Università del Salento e di alcune associazioni del territorio.

"La città bestiale" è una tragicommedia sui luoghi dell’amore e dell’odio, sulle nostre città, sulle nostre case, sulle nostre camere da letto, su di noi. Lo spettacolo ruota intorno ai temi della esclusione, intorno ai temi dell’identità e della accoglienza, intorno a una ricerca sociologica sulla formazione delle nuove famiglie, delle nuove comunità.

"La città – sottolinea Marcela Serli – è fatta di famiglie, persone, individui. Lavorando con loro ho capito che da una parte c'è il tentativo di aderire a quelle che sono le leggi cittadine, le leggi civiche e quelle dettate dall'etica e dalla morale, secondo i valori dell’Occidente. Dall’altra parte c’è il male che ciascuno ha dentro. Dentro questo male ci sono le paure dell'altro, le paure del diverso. È così che, a volte, diventiamo animali, bestie terribili. Però siamo anche capaci di grandissima bellezza e di umanità. Ci sono tantissimi racconti dolorosi nell’esperienza che ho fatto a Lecce, che mi hanno colpito. Molti dolori sono comuni. Il teatro è uno strumento. Potersi dire le cose aiuta a far sopravvivere una comunità…penso all'esperienza dell'omertà mafiosa. Quando c’è la sincerità, non c'è scusa".

Uno spettacolo sull’invecchiare vivendo, sulle istituzioni maldestre, sull’amore, sullo stigma sociale. Con donne e uomini, persone tutte, originali e "nuove" che amano e odiano questa città. Come dice Pietro Garau a proposito di un poema di Jorge Luis Borges dedicato alla sua città di adozione, Buenos Aires: "La città è quel luogo magico che serba la traccia delle nostre esperienze, quelle dolorose e quelle felici; ma è anche il magico laboratorio senza confini in cui possiamo fare finta di perderci, inventando percorsi intricati e forse mai più ripercorribili".

Un’iniziativa speciale accompagnerà lo spettacolo La Città Bestiale: "Tatuaggi e Storie" due giornate Walk-in a Koreja con Southside Tattoo Shop. Sabato 11 maggio dalle ore 16.30 alle 20 e domenica 12 maggio dalle ore 15.00 alle 18 una fantastica opportunità per coniugare arte e teatro. Un modo originale, divertente e creativo per "lasciare un segno". Sarà possibile, infatti, scegliere tra una selezione di disegni di piccola dimensione a gusto e fantasia di Roberto Sisma, Rita Masilo e idiotpheet di Southside Tattoo Shop.

Non ci sarà bisogno di prenotazione, ma sarà sufficiente presentarsi direttamente a teatro e scegliere uno dei disegni proposti. Chi prima arriva, prima sceglie e prima si tatua. I disegni scelti in precedenza verranno rimossi dalle scelte possibili fino ad esaurimento.

LA CITTÀ BESTIALE
una mappa con persone, animali e sentimenti
Drammaturgia e Regia Marcela Serli
Con Emanuela Pisicchio, Enrico Stefanelli, Silvia Ricciardelli
e con cittadine e cittadini di tante età e vite e con altri animali
Dramaturg Fabio Chiriatti
Consulenza artistica Salvatore Tramacere
Tecnici Alessandro Cardinale, Mario Daniele
Assistenti Alessandro Cappilli, Davide De Notarpietro
Con la partecipazione di Unisalento, dell’Imam Saifeddine Maaroufi, di Don Gabriele Morelli

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