Mozione di sfiducia a Emiliano, Congedo (FdI): bluff del M5S
BARI - La mozione di sfiducia presentata dai consiglieri regionali del centrodestra in Puglia contro il Presidente Emiliano non ha portato al suo allontanamento, ma ha messo in luce il bluff e il doppiopesismo del Movimento 5 Stelle (M5S). Questo è quanto afferma il deputato di Fratelli d’Italia (FdI) e membro della commissione parlamentare Antimafia, Saverio Congedo.
Congedo sottolinea l'incoerenza del M5S: mentre a Roma invocano leggi sull'incompatibilità e trasparenza, e in Liguria chiedono le dimissioni della giunta Toti, in Puglia hanno votato contro la mozione di sfiducia a Emiliano. Questo comportamento, secondo Congedo, avalla il mantenimento di un governo opaco che, sebbene annunciato verbalmente come obiettivo da smantellare tramite un improbabile comitato di ispettori, continua a perdurare.
Il deputato di FdI ritiene che, nonostante l'attesa per l'ennesima mossa dialettica da parte di Conte, il voto del M5S metta in evidenza la responsabilità politica del movimento, che condanna i cittadini pugliesi a rimanere sotto il governo di Emiliano e al suo stile di governo disinvolto.
Congedo sottolinea l'incoerenza del M5S: mentre a Roma invocano leggi sull'incompatibilità e trasparenza, e in Liguria chiedono le dimissioni della giunta Toti, in Puglia hanno votato contro la mozione di sfiducia a Emiliano. Questo comportamento, secondo Congedo, avalla il mantenimento di un governo opaco che, sebbene annunciato verbalmente come obiettivo da smantellare tramite un improbabile comitato di ispettori, continua a perdurare.
Il deputato di FdI ritiene che, nonostante l'attesa per l'ennesima mossa dialettica da parte di Conte, il voto del M5S metta in evidenza la responsabilità politica del movimento, che condanna i cittadini pugliesi a rimanere sotto il governo di Emiliano e al suo stile di governo disinvolto.