TARANTO - Durante il concerto del Primo Maggio a Taranto, i ragazzi della gradinata dello stadio Iacovone sono stati multati per aver esposto uno striscione non autorizzato. Sullo striscione era scritto "Daspo a vita per Acciaierie di Italia".
La presidente del Comitato dei cittadini e lavoratori liberi e pensanti, Simona Fersini, ha espresso il suo dissenso mostrando sul palco lo striscione multato. In un intervento deciso, ha dichiarato: "Adesso c'è lo Stato che ci inquina. E per noi vale 'Daspo a vita per chi ci inquina'".
Il gesto di protesta durante un evento pubblico di grande risonanza come il concerto del Primo Maggio sottolinea la frustrazione e la determinazione dei cittadini nel lottare per la tutela dell'ambiente e della salute pubblica nella città di Taranto.
La presidente del Comitato dei cittadini e lavoratori liberi e pensanti, Simona Fersini, ha espresso il suo dissenso mostrando sul palco lo striscione multato. In un intervento deciso, ha dichiarato: "Adesso c'è lo Stato che ci inquina. E per noi vale 'Daspo a vita per chi ci inquina'".
Il gesto di protesta durante un evento pubblico di grande risonanza come il concerto del Primo Maggio sottolinea la frustrazione e la determinazione dei cittadini nel lottare per la tutela dell'ambiente e della salute pubblica nella città di Taranto.