BARI - Le operazioni di sbarco delle 52 persone salvate in mare dalla nave Geo Barents, avvenute nel porto di Bari, si sono concluse da poco. I migranti, provenienti da Siria, Marocco, Bangladesh ed Egitto, sono stati soccorsi nel pomeriggio dello scorso primo maggio mentre si trovavano a bordo di un'imbarcazione in legno nel mare Mediterraneo.
Tra i 52 migranti, si contano anche 12 minori non accompagnati, per i quali l'assistenza è stata particolarmente importante durante tutto il viaggio fino al porto del capoluogo pugliese. Lo staff di Medici senza frontiere ha giocato un ruolo cruciale, fornendo assistenza medica e umanitaria sia durante le attività di salvataggio sia durante il tragitto.
L'intervento della Geo Barents, seguito dal sostegno di organizzazioni umanitarie come Medici senza frontiere, ha permesso di evitare una tragedia nel Mediterraneo, garantendo il salvataggio e il trasferimento sicuro di queste persone a terra.