Orizzont@Ali: ali per volare, digital e soft skills per valere


BARI - Gli appuntamenti da segnare in agenda per incontrare i lavori del futuro! Inizia il 27 maggio alle ore 10,30 presso il BaLab il Centro Polifunzionale Studenti dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro in Piazza Cesare Battisti 1, l’attività di animazione territoriale di “Orizzonti digitali” il progetto innovativo e multistakeholder, selezionato e sostenuto dal Fondo per la Repubblica Digitale - Impresa sociale. 

Il percorso formativo è gratuito ed ha lo scopo di mobilitare il capitale umano inespresso di 100 donne e uomini tra i 34 e i 50 anni (disoccupati o inattivi, residenti in Puglia e in possesso di diploma di scuola media secondaria). L’animazione territoriale è una fase partecipativa e creativa che facilita l’incontro tra chi non ha, o non cerca più un’occupazione e gli esperti del mondo del lavoro e della formazione; saranno presenti anche le aziende e gli enti partner del progetto. La fase dell’Animazione Territoriale ha lo scopo di approfondire le tematiche del lavoro legate alle trasformazioni dell’era digitale, intercettare i beneficiari del percorso facilitando la partecipazione e potenziando l’attività di recruiting dei beneficiari e allo stesso tempo incontrare gli stakeholders; per questo si articola in 3 diversi momenti interattivi: un Hub Itinerante, un Hub permanente e i workshops motivazionali.

L’Hub itinerante ha lo scopo di incoraggiare la partecipazione attiva e la condivisione di esperienze dei partecipanti che avranno l’opportunità di formalizzare l’iscrizione con l’assistenza degli esperti facilitatori presenti, coordinati dalla responsabile della comunicazione Gaia Zero, con lo scopo di creare visioni condivise, identificare i problemi più urgenti, ideare possibili soluzioni. L’allestimento di uno sportello informativo on the road secondo un calendario articolato in più tappe sul territorio regionale avrà la funzione di comunicare in modo capillare l'utilità e l'efficacia della proposta formativa non solo ai fini professionalizzanti, ma anche di realizzazione personale e di inserimento sociale, favorendo l’intercettazione e l’ingaggio di potenziali partecipanti, anche di quella fetta di beneficiari più fragili, sfiduciati e meno disponibili all’accesso o reingresso nel mercato del lavoro o ad avviare percorsi di upskilling /reskilling.

L’Hub itinerante e l’Hub permanente, come sportello informativo, hanno lo scopo di potenziare e facilitare l’incontro con i beneficiari, incontrare e esplicitare i bisogni formativi e formalizzare l’iscrizione al percorso. Lo sportello informativo dell’Hub permanente ha sede presso la sede ABAP-A.p.s. via G. Petroni 15/F Bari, sarà attivo a partire dal 27 maggio fino al 15 giugno (orari lunedì/sabato 10,30-13,30 e 14.30-16,30). Il terzo step dell’Animazione territoriale è strutturato nella forma dei workshops motivazionali: si tratta di uno spazio relazionale tra pari in cui sostenere e facilitare una nuova visione del progetto personale e professionale avviando così un impegno per il cambiamento e la crescita e si svolgono contestualmente alle attività dell’Hub itinerante, facilitando la visione di un progetto professionale e personale che porti al cambiamento della condizione di stasi lavorativa.

Il primo workshop dal titolo “Competenze STEM per le professioni emergenti” porrà l’attenzione sulle nuove professionalità legate alle competenze STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) e si terrà presso il BaLab il 27 maggio alle 10.30. Gli interventi degli esperti permetteranno di capire come l’intelligenza artificiale e la trasformazione digitale stanno modificando il mercato del lavoro e le esigenze delle aziende. Interverranno Riccardo Amirante, Responsabile per il partner di progetto Politecnico di Bari - Dipartimento di Meccanica Matematica e Management, Annalisa Turi Knowledge Transfer Manager e Stefania Petraccone, Knowledge Transfer Manager; a moderare Paolo Contini, Responsabile per il partner di progetto Università degli Studi di Bari Aldo Moro – CIRPAS e Elvira Tarsitano, coordinatrice del progetto per il capofila ABAP-APS. Il tour dell’animazione territoriale, proseguirà facendo tappa il 6 giugno a Taranto presso il Community- Hub con il workshop dal titolo “Intelligenza Artificiale e lavoro: prospettive ed opportunità”. Il terzo workshop presso l’Università di Foggia giovedì 13 giugno accenderà i riflettori su “Le competenze digitali e mercato del lavoro, contestualmente alle attività dello sportello informativo dell’Hub itinerante. Le altre tappe dell’Hub itinerante il 7 giugno a Brindisi, l’11 giugno a Lecce ed il 14 giugno nella BAT.

L’azione formativa promossa e organizzata dall’Abap-APS è innovativa perché mette in rete partners istituzionali (Politecnico di Bari-Dipartimento di Meccanica Matematica e Management; Università degli Studi Aldo Moro Bari-Cirpas) e aziende del territorio in modo da ascoltarne i fabbisogni di competenze digitali e tradurli in azioni formative sia di aula che individuali.    Il progetto è stato selezionato e sostenuto dal Fondo per la Repubblica Digitale - Impresa sociale. Il Fondo per la Repubblica Digitale è nato da una partnership tra pubblico e privato sociale (Governo e Associazione di Fondazioni e di Casse di risparmio – Acri) e, in via sperimentale per gli anni 2022-2026, stanzia un totale di circa 350 milioni di euro. È alimentato da versamenti effettuati dalle Fondazioni di origine bancaria.

L’obiettivo è accrescere le competenze digitali e sviluppare la transizione digitale del Paese. Per attuare i programmi del Fondo - che si muove nell’ambito degli obiettivi di digitalizzazione previsti dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e dall’FNC (Fondo Nazionale Complementare) - a maggio 2022 è nato il Fondo per la Repubblica Digitale - Impresa sociale, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata da Acri. Per maggiori informazioni www.fondorepubblicadigitale.it. A fine progetto ogni partecipante sarà accompagnato al lavoro, seguito nei colloqui e riposizionato nel mercato del lavoro digitale grazie all’architettura di competenze digitali (internet, tecnologie e strumenti per innovare i processi) e soft skills (team work, problem solving, gestione dello stress e creatività). Chi non si forma si ferma.