Pozzuoli, 24 maggio 2024 - I Campi Flegrei sono stati scossi ieri da un intenso sciame sismico, culminato in una scossa di magnitudo 4.4, la più forte degli ultimi 40 anni. Tra le 19:51 di ieri sera e le 00:31 di oggi, si sono registrati ben 150 eventi sismici, generando panico tra i residenti di Pozzuoli.
Moltissimi cittadini hanno trascorso la notte fuori dalle loro abitazioni, trovando riparo a bordo delle auto parcheggiate lontano dagli edifici o nelle due tendopoli allestite dalla Protezione Civile presso il porto e il lungomare Pertini. Con l'arrivo dell'alba e un repentino abbassamento della temperatura, molti hanno scelto di rientrare a casa, nonostante la paura. Non sono mancati momenti di tensione, aggravati dalla mancanza di bagni chimici, giunti solo questa mattina.
Scuole Chiuse in Diverse Zone
I sindaci di Bacoli e Pozzuoli hanno deciso di chiudere le scuole per la giornata di oggi, misura adottata anche a Napoli nelle municipalità IX e X, che comprendono i quartieri di Bagnoli, Fuorigrotta, Soccavo e Pianura. Anche a Qualiano, nella zona nord di Napoli, le scuole resteranno chiuse.
Il Parere dell'Ingv
L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) ha comunicato che, al momento, non si registra un aumento della velocità di sollevamento del suolo, che rimane a 2 cm/mese. Non sono state osservate variazioni significative nelle deformazioni orizzontali o locali del suolo rispetto agli andamenti precedenti. Durante la crisi bradisismica del 1982-84, il sollevamento del suolo aveva raggiunto i 9 cm al mese, con oltre 1300 eventi sismici mensili. Attualmente, nell'ultimo mese, sono stati registrati circa 450 eventi.
I parametri geochimici non mostrano variazioni significative rispetto agli ultimi mesi, a eccezione del noto incremento di temperatura e pressione nel sistema idrotermale. "La sismicità non è prevedibile," ha aggiunto l'Ingv, "pertanto, non si può escludere la possibilità di ulteriori eventi sismici di energia analoga a quelli registrati durante lo sciame in corso."