ROMA - Il deputato della Lega, Rossano Sasso, ha criticato le osservazioni di Assostampa Puglia rivolte ai colleghi giornalisti della sede regionale pugliese che hanno deciso di andare a lavorare nonostante lo sciopero. Sasso ha definito tali critiche "inopportune", sottolineando il diritto di scelta di coloro che hanno preferito adempiere al proprio dovere anziché partecipare allo sciopero.
Ha contestato l'idea che questi giornalisti debbano essere colpevolizzati per aver garantito il diritto all'informazione e ha respinto l'idea che la loro decisione possa essere associata a motivazioni politiche, suggerendo che non avere una tessera del Partito Democratico non dovrebbe essere motivo di biasimo.
Sasso ha inoltre puntato il dito contro l'ingerenza nella redazione della Rai da parte della sinistra, sottolineando come ciò abbia favorito carriere politiche per molti giornalisti che hanno lavorato per la televisione pubblica.
Infine, ha espresso solidarietà ai giornalisti che hanno deciso di lavorare, sottolineando il valore della loro scelta.
La dichiarazione di Sasso arriva in un contesto di dibattito sul ruolo dei giornalisti durante gli scioperi e sulle pressioni politiche che potrebbero influenzare le loro decisioni.