BARI - Accountability pubblica, open government, valutazione e impatto delle politiche attraverso il coinvolgimento dei cittadini, i nuovi orizzonti della partecipazione pubblica. Questi i temi cruciali al centro del "Puglia Partecipa Camp - Partecipazione: esperienze al Futuro", il meeting promosso da Regione Puglia, Struttura Speciale Comunicazione Istituzionale - Ufficio della Partecipazione, che si è svolto giovedì 30 e venerdì 31 maggio al Teatro Kursaal Santa Lucia di Bari.
La due giorni è stata occasione per mettere a confronto realtà istituzionali di vario livello, grazie alla partnership con l’Associazione Italiana Partecipazione Pubblica (AIP2), il Dipartimento della Funzione Pubblica e le Regioni Emilia-Romagna e Toscana, nell’ambito della OpenGov Week 2024.
Durante la tavola rotonda sulla partecipazione di qualità come pilastro di politiche pubbliche efficaci e innovative, introdotta dal direttore della Struttura Speciale Comunicazione Istituzionale della Regione Puglia e moderata dalla presidente di AIP2, si è sviluppato il confronto tra la direttrice del Centro di competenza sulla democrazia partecipativa e deliberativa, la referente nazionale per le politiche di Open Government del Dipartimento per la Funzione Pubblica e la presidente e fondatrice di Refe - Strategie di sviluppo sostenibile.
É seguito il confronto con le altre regioni italiane dalla consolidata esperienza in tema di partecipazione, con gli interventi del direttore del Servizio di Supporto alla predisposizione e gestione di piani e programmi cofinanziati dall’Unione Europea della Direzione Generale del Lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale della Regione Sardegna, della responsabile settore Coordinamento delle politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione, valutazione della Regione Emilia-Romagna, della Garante regionale dell’informazione e della partecipazione per il governo del territorio della Regione Toscana.
L’impatto delle leggi regionali per la partecipazione è stato il tema del dibattito introdotto dal socio di AIP2, con gli interventi del responsabile settore Politiche per la partecipazione della Regione Toscana, della dirigente Gabinetto del Presidente della Giunta regionale della Regione Emilia-Romagna, della responsabile Settore coordinamento delle politiche europee, programmazione, riordino istituzionale e sviluppo territoriale, partecipazione, cooperazione, valutazione, e della responsabile Pianificazione Strategica e Coordinamento Attività di Comunicazione della Politica di Coesione 2021-2027 UE della Regione Puglia.
Infine, il dibattito su valori e principi per una partecipazione di qualità che ha per oggetto il percorso di revisione della Carta della Partecipazione, con la presentazione dei risultati e un laboratorio partecipativo a cura di AIP2.
Altro tema cruciale del Camp è stato quello delle opportunità formative in tema di partecipazione promosse da Regione Puglia, trattato negli interventi di docenti della Libera Università Mediterranea “Giuseppe Degennaro”, e della Università degli studi di Bari “Aldo Moro”.
La seconda giornata si è conclusa con la presentazione dei project work realizzati durante il corso “Cultura, metodi e processi per la partecipazione” dell'Università “Aldo Moro”.
Nel corso dell'evento, l’Ufficio Partecipazione di Regione Puglia ha conferito un attestato di merito ai primi 100 beneficiari degli Avvisi, le realtà che per prime hanno attivato un processo partecipativo a livello territoriale, contribuendo a diffondere in modo significativo la cultura della partecipazione nella comunità e nei territori.