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Il bilancio delle vittime del recente attacco russo nell'Ucraina nord-orientale è in aumento. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha riferito che al momento dell'attacco erano presenti "più di 200 persone" nel centro commerciale colpito. Zelensky ha anche sottolineato la necessità di una maggiore difesa anti-aerea, dichiarando: "Se avessimo più anti-aerea tali raid sarebbero impossibili".
La coordinatrice umanitaria delle Nazioni Unite per l'Ucraina, Denise Brown, ha espresso una forte condanna per l'attacco russo, definendolo "assolutamente inaccettabile". Le sue parole riflettono il sentimento di sdegno della comunità internazionale di fronte a un attacco su un obiettivo chiaramente civile.
Zelensky ha descritto l'incidente in un messaggio su Telegram, sottolineando la brutalità dell'attacco: "La Russia ha inferto un altro colpo brutale alla nostra città di Kharkiv - un ipermercato in costruzione - sabato, in pieno giorno". Il presidente ha poi condannato l'atto, definendolo un attacco deliberato contro civili innocenti, aggiungendo: "Solo i pazzi come Putin sono capaci di uccidere e terrorizzare le persone in un modo così spregevole".
L'attacco su Kharkiv, una città già duramente colpita dal conflitto, rappresenta un ulteriore esempio delle gravi violazioni dei diritti umani che stanno avvenendo nel contesto della guerra in Ucraina. La comunità internazionale continua a monitorare la situazione e a cercare soluzioni per proteggere i civili e porre fine alle ostilità .