Scuola, Sasso (Lega): in un liceo classico di Bari propaganda Cgil contro il Governo


BARI - Nella giornata odierna, un'inaspettata polemica ha scosso il Liceo Classico Socrate di Bari, dove alcuni esponenti della Cgil avrebbero preso parte a una lezione, coinvolgendo gli studenti delle classi quinte in un acceso dibattito politico. L'episodio ha suscitato la reazione indignata del deputato della Lega, Rossano Sasso, che ha definito quanto accaduto "sconcertante".

Secondo quanto riportato, gli esponenti sindacali avrebbero apertamente attaccato il Governo e i partiti che lo sostengono, in un'iniziativa che sarebbe stata approvata dal consiglio d'istituto. Tuttavia, la mancanza di pluralismo e l'accusa di faziosità hanno sollevato dubbi sulla natura dell'attività, che sembra essere stata organizzata senza una reale possibilità di contraddittorio.

Il deputato Sasso ha evidenziato il rischio di strumentalizzazione degli studenti, sottolineando che la scuola dovrebbe essere un luogo di formazione e riflessione, libero da influenze politiche o ideologiche. L'assenza di una controparte che possa replicare alle argomentazioni della Cgil è stata considerata particolarmente preoccupante.

Sasso ha inoltre suggerito che, se la Cgil desidera fare propaganda politica, dovrebbe farlo durante le proprie assemblee anziché durante le lezioni, rispettando così la neutralità ideologica che dovrebbe caratterizzare l'ambiente scolastico.

L'episodio al Liceo Classico Socrate di Bari solleva interrogativi importanti sulla separazione tra educazione e politica all'interno delle istituzioni scolastiche, mettendo in discussione il ruolo della scuola come luogo di apprendimento libero da influenze esterne.