TARANTO - Un farmacista di 46 anni è stato posto agli arresti domiciliari con l’accusa di abusi sessuali su una ragazzina di soli 12 anni, fidanzatina del figlio. Secondo quanto emerso dalle indagini, i rapporti sarebbero avvenuti contro la volontà della giovane, che ha trovato il coraggio di denunciare l’aggressore alla Polizia e a una maestra.
L'uomo è accusato di violenza sessuale aggravata su una minore. Pare che avesse iniziato a parlare con la vittima dei suoi rapporti intimi con la moglie e mostrato foto di donne seminude, prima di avanzare richieste oscene. "So che lo vuoi, è una questione di chimica, non c’entra l’età ", avrebbe detto alla ragazza in un'occasione.
Sfruttando la presenza della ragazzina in casa per studiare con il fidanzato, il farmacista trovava modi per allontanare il figlio, rimanendo da solo con la giovane. È stato durante queste occasioni che avrebbero avuto luogo gli abusi, ma il comportamento malsano si estendeva anche alla notte, quando l'uomo inviava messaggi alla minore.
Nelle prossime ore, l'uomo comparirà dinanzi al giudice per l'interrogatorio di garanzia. Si tratta di un caso sconvolgente che evidenzia l'importanza di vigilare sulla sicurezza e il benessere dei minori, nonché di incoraggiarli a denunciare qualsiasi forma di abuso o molestia.
L'uomo è accusato di violenza sessuale aggravata su una minore. Pare che avesse iniziato a parlare con la vittima dei suoi rapporti intimi con la moglie e mostrato foto di donne seminude, prima di avanzare richieste oscene. "So che lo vuoi, è una questione di chimica, non c’entra l’età ", avrebbe detto alla ragazza in un'occasione.
Sfruttando la presenza della ragazzina in casa per studiare con il fidanzato, il farmacista trovava modi per allontanare il figlio, rimanendo da solo con la giovane. È stato durante queste occasioni che avrebbero avuto luogo gli abusi, ma il comportamento malsano si estendeva anche alla notte, quando l'uomo inviava messaggi alla minore.
Nelle prossime ore, l'uomo comparirà dinanzi al giudice per l'interrogatorio di garanzia. Si tratta di un caso sconvolgente che evidenzia l'importanza di vigilare sulla sicurezza e il benessere dei minori, nonché di incoraggiarli a denunciare qualsiasi forma di abuso o molestia.