A Casamassima la Festa della Musica Europea

CASAMASSIMA - Tre location e cinque concerti live: ricco e variegato è il programma della Festa Europea della Musica di Casamassima, in programma il prossimo 21 giugno. Una festa iniziata in Francia nel 1982 che invitava tutti i musicisti, professionisti ed amatori a suonare il 21 giugno per le strade delle città. Anche in Italia la Festa della Musica unisce i musicisti di tutta l’Europa nel segno della spontaneità e della libertà del gesto musicale, della passione e della condivisione della musica.

A Casamassima scenario dei concerti sarà il caratteristico Borgo Antico che, con le sue piazze, chiassi e vicoli, accoglierà molteplici generi musicali e artisti provenienti da tutta la provincia. Un mix di suoni e voci concentrato in un’unica sera d’estate, a partire dalle ore 19:00 e ad ingresso libero e gratuito.

“Obiettivo della manifestazione - affermano gli organizzatori - è trasmettere quel messaggio di cultura, partecipazione, integrazione, armonia e universalità che solo la musica riesce a dare. Mai come quest’anno, inoltre, la musica diventa segno e metafora della possibilità di abbattere qualsiasi barriera e di testimoniare una pace possibile.”

La prima location, quella principale, è Piazza Delfino dove si alterneranno tre band: i “Flower For Boys”, gruppo musicale alternative indie italiano, “La Torre Band”, un progetto duo acustico-elettrico che spazia dal genere urban al cantautorato italiano classico e sperimentale, e “Il Servo Muto”, band che attinge dall'alternative rock e dalla tradizione cantautorale italiana con sfumature grunge e post-rock. In Chiasso Elia, invece, spazio al vernacolo e al dialetto con la partecipazione di Beppe Carone, Giacomo Loconsole, Vito Romita, Vito Tanzella, Rodolfo Ventrella e Miriana Nacucchi. In Vico Palmira, infine, un evento per promuovere e diffondere la musica e la cultura ucraina con Masha Ruta e Tetiana Rohocha.

L’evento è organizzato dalla Fondazione “Mons. Sante Montanaro”, Associazione “Festa della Musica” e Studio MACINO con la collaborazione di associazioni e artisti locali.