'Acque sicure', l’innovazione e la pianificazione AQP


BARI
– Un Gruppo sempre più moderno e con una capacità di gestione che mette a frutto ingegno, ricerca e tecnologie innovative per garantire sempre più sicurezza e qualità dell'acqua lungo tutta la filiera idropotabile, dalla fonte fino al rubinetto del consumatore: è Acquedotto Pugliese (AQP) che oggi a Bari, nel Palazzo dell’Acqua, ha fatto il punto sull'elaborazione – già in corso – del Piano di sicurezza dell'Acqua (Psa) e sull’utilizzo di nuove tecnologie per la disinfezione (clorammina), in un incontro tecnico che ha coinvolto Istituto Superiore della Sanità, Autorità Idrica Pugliese (AIP), Asl ed Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale).

"La realizzazione di un sistema globale di valutazione e gestione del rischio esteso all'intera filiera, avendo riguardo ad ogni singolo elemento ed a tutto quello che può succedere alle infrastrutture, dall’approvvigionamento sino alla distribuzione, consente ad AQP di dotarsi – sostiene la Direttrice Generale di Acquedotto Pugliese, Francesca Portincasa – di un supporto gestionale fondamentale, rispondendo per tempo anche alla più recente normativa sui Piani di sicurezza dell’acqua".

"Iniziando sulla filiera pilota del Pertusillo nel 2018 siamo stati tra i primi ad attivarci in Italia, dove le norme sono state recepite ad aprile 2023. Nel dotarci di un Water Safety Plan in piena scala raggiungeremo diversi obiettivi che vanno dall’ottimizzare i processi e gli investimenti sino ad anticipare potenziali rischi sul sistema di distribuzione delle acque. E in un sistema fortemente interconnesso come il nostro, con 6 schemi idrici che ci rendono un unicum in Europa, questo farà una forte differenza in positivo. Per esempio affronteremo le attività di controllo – aggiunge la Dg Portincasa – non più su base comunale, ma basandoci su un modello di zone di fornitura più ampie, ottimizzando gli interventi, mentre la qualità dell’acqua, già ottima, continuerà ad essere analizzata e garantita dai laboratori. In più, affiancando l’ingegno alla tecnologia, implementeremo ulteriormente l’utilizzo della control room, il cervello digitale di AQP, che sarà in grado di gestire anche le segnalazioni di potabilità sospetta attivando alert e relativi interventi che consentiranno di rispondere su base comunale e su zona di fornitura".

"Nel PSA è prevista la descrizione dell'intera filiera idropotabile – spiega il Direttore Laboratori e controllo igienico sanitario di AQP, Pier Paolo Abis – a partire da sorgenti, impianti di potabilizzazione, serbatoi, pozzi, collegamenti, grande adduzione e reti, sino agli abitati ed ai punti di consegna. Lo sviluppo del PSA avverrà nel tempo e anche attraverso sopralluoghi sul campo che integreranno ed affineranno la valutazione generale. A tale scopo AQP sta sviluppando strumenti ad hoc tra cui un software al fine di gestire l’enorme quantità di informazioni necessarie per la descrizione del sistema idrico e per generare la relativa matrice dei rischi. Un’attività che ci vedrà impegnati per i prossimi anni, consentendoci di attuare pienamente il Water Safety Plans entro il gennaio 2029, data fissata dalla normativa per la realizzazione dei Piani da parte dei gestori degli acquedotti".

È arrivata intanto a conclusione la sperimentazione sull’utilizzo di nuove tecnologie per la disinfezione, con il progetto clorammina testato da Acquedotto Pugliese (in stretta collaborazione con Istituto Superiore della Sanità, Regione Puglia ed Asl Bat) sull’impianto di potabilizzazione del Locone nel territorio di Minervino Murge. L’utilizzo della clorammina ha diversi vantaggi, come evidenziato dal Direttore Abis, nel confronto tecnico con il ricercatore dell’Istituto Superiore di Sanità, Enrico Veschetti: "Ha un minor potere ossidante rispetto agli altri agenti, crea meno sottoprodotti, ha una maggiore stabilità se comparata con il cloro e il biossido di cloro, i due prodotti attualmente utilizzati in Puglia e in tutta Europa. In più permette una maggiore flessibilità operativa, essendo producibile in continuo sul posto".

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