Aggressione in ospedale a Brindisi: due poliziotti feriti


BRINDISI - Nel pomeriggio di ieri, presso l’ospedale “Perrino” di Brindisi, si è verificato un grave episodio di aggressione ai danni di due poliziotti in servizio. I due agenti, impegnati nel loro dovere di garantire la sicurezza all’interno del pronto soccorso, sono stati violentemente aggrediti da due fratelli, uno dei quali era in attesa di essere visitato per una lussazione alla spalla.

Dinamica dell'aggressione

Durante l’aggressione, uno dei poliziotti è stato colpito da un pugno, subendo un trauma cranio-facciale. Il personale sanitario del pronto soccorso ha immediatamente prestato soccorso al poliziotto ferito, valutando le sue ferite come guaribili in un periodo di 20 giorni. Per l’altro agente, la prognosi è stata stabilita in 10 giorni.

Reazioni delle Autorità

Tommaso Gioia, consigliere per la sanità del presidente Emiliano, ha espresso profonda delusione e rabbia per l'episodio. "Questi atti di violenza costituiscono una minaccia non solo per la sicurezza degli operatori sanitari e delle forze dell'ordine, ma anche per la tranquillità di tutti coloro che si affidano ai servizi ospedalieri," ha dichiarato Gioia. Il consigliere si impegnerà a collaborare con il presidente della regione Puglia, Michele Emiliano, per rafforzare i presidi ospedalieri e tutelare coloro che lavorano per garantire un servizio adeguato alle utenze.

Necessità di interventi immediati

Gioia ha sottolineato l'importanza di intervenire tempestivamente per sradicare questi episodi ignobili dalla radice e garantire un ambiente sicuro e sereno per tutti coloro che prestano servizio negli ospedali. "È necessario adottare misure immediate per prevenire simili situazioni in futuro e tutelare sia il personale ospedaliero che le loro famiglie," ha affermato il consigliere.

Denunce e provvedimenti

I due fratelli responsabili dell'aggressione sono stati denunciati per lesioni. Si tratta di un atto di violenza inaccettabile che richiede una risposta decisa da parte delle autorità competenti. Gioia si impegna a collaborare con le istituzioni per garantire che episodi del genere non si ripetano e che chiunque si renda responsabile di atti di violenza venga punito secondo la legge.

Impegno per la sicurezza

La sicurezza dei lavoratori sanitari e delle forze dell'ordine è una priorità assoluta e deve essere tutelata in ogni modo possibile. Tommaso Gioia ha dichiarato: "Mi impegno a fare tutto il necessario affinché situazioni simili vengano fermamente condannate e prevenute, garantendo un ambiente di lavoro sicuro per tutti coloro che operano nel settore sanitario."

Questo episodio mette in luce la necessità di migliorare le misure di sicurezza negli ospedali per proteggere sia il personale che i pazienti, assicurando che tali atti di violenza non rimangano impuniti.

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