AQP, Zullo (FdI): 'Il presidente Laforgia con la stessa passione con la quale difende la legge regionale e attacca il Governo Meloni risponda a queste tre domande...'


BARI - “Nella ‘vivace’ discussione, che si è aperta sulla legge regionale sull’Acquedotto Pugliese (AQP) impugnata dal Governo, c’è un attore che più di chiunque altro recita una parte che non gli compete per ruolo. E non una parte qualsiasi, ma quella del protagonista: è il presidente di AQP, Domenico Laforgia.

“Una difesa della legge cos? puntigliosa e arrogante che lo ha portato – sui giornali e nelle tv – a dismettere gli abiti del tecnico e a indossare quello del politico, con un conseguente attacco al Governo Meloni e all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato senza precedenti da parte di un presidente AQP. Perché? Perché è evidente che Laforgia è parte di quel sistema di gestione del potere del presidente Emiliano. In questo momento non si sta difendendo l’acqua pubblica (che nessuno mette in discussione!!!), né gli interessi dei pugliesi, che vogliono un servizio efficiente a un giusto prezzo, ma si sta difendendo un feudo, un centro fortissimo di potere che gestisce appalti milionari, assunzioni, consulente e sponsorizzazioni.

“Con la stessa passione e celerità vorremmo, quindi, che il presidente Laforgia rispondesse a domande (queste s? di sua competenza e ruolo):

1) Quanto è stato speso nel 2023 e nei primi cinque mesi di quest’anno per sponsorizzare concerti, festival, forum, convegni, gare e partite? E quale attinenza hanno queste sponsorizzazioni con la mission dell’AQP che è legata alla gestione della preziosa risorsa che è l’acqua?

2) Quanti concorsi e consulenze sono state affidate nello stesso periodo e quali criteri sono stati adottati per l’espletamento dei primi e nella scelta dei secondi?

3) Ci risulta che ad oggi in organico ci siano 16 addetti alla comunicazione e ai media. Un ufficio stampa/comunicazione da far invidia a tutta la Regione Puglia (Giunta e Consiglio). Con quale procedura concorsuale sono stati scelti gli ultimi assunti fra i 10 idonei? È vero che la procedura è partita come semplice selezione per titoli per l’assunzione a tempo determinato di 1 sola unità e poi si è trasformata in un concorso con prove scritte e orali per l’assunzione a tempo indeterminato? Risponde al vero che molti degli assunti/idonei hanno parenti o sponsor politici, o sono solo insistenti maldicenze?

“Il presidente Laforgia non ci deluda… con la stessa passione che mette nell’attaccare il Governo Meloni risponda ai pugliesi di come utilizza le risorse dell’Acquedotto.” Cos? il senatore di Fratelli d’Italia, Ignazio Zullo.

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