Bari: inaugurate due nuove eco-stazioni per la raccolta selettiva dei rifiuti di imballaggio in acciaio, alluminio, carta, plastica e vetro nel mercato di via Vaccarella a Carbonara
BARI - Nell’ambito del progetto sperimentale promosso dal consorzio CONAI in collaborazione con il Comune di Bari e Amiu Puglia per migliorare la raccolta differenziata dei rifiuti urbani, sono state inaugurate questa mattina presso il mercato di via Vaccarella, a Carbonara, alla presenza dell’assessore comunale all’Ambiente, due nuove eco-stazioni per la raccolta selettiva dei rifiuti di imballaggio in acciaio, alluminio, carta, plastica e vetro.
Le due nuove eco-stazioni si aggiungono alle sei già attive presso tre diverse postazioni in città: l’ingresso di parco 2 Giugno (su viale Einaudi) a Carrassi, il mercato di Santa Chiara a Japigia e il mercato Madonna del Carmelo in corso Mazzini, a Libertà.
Il progetto, come noto, coinvolge anche cinque Consorzi di filiera del sistema CONAI: Ricrea, CiAl, Comieco, Corepla e CoReVe. Ogni consorzio si occupa della raccolta selettiva di specifiche tipologie di imballaggio presso ciascuna eco-stazione: per l’acciaio, competenza di Ricrea, barattoli, scatolette, tappi e coperchi; per l’alluminio, competenza di CiAl, lattine per bevande; per carta e cartone, competenza di Comieco, cartoni per bevande; per la plastica, competenza di Corepla, bottiglie per bevande in PET; e per il vetro, competenza di CoReve, bottiglie e vasetti.
I numeri della sperimentazione sono significativi: in dieci settimane (ultima settimana di febbraio, mesi di marzo e aprile 2024), presso le tre postazioni attive, sono stati conferiti complessivamente 106.385 pezzi di imballaggio, con un prevalenza di imballaggi in plastica: la postazione più virtuosa per numero di conferimenti è quella del mercato di via Mazzini.
Nelle prossime settimane, a completamento del progetto, sarà inaugurata una ulteriore postazione composta di due eco-stazioni: in questi giorni i tecnici incaricati stanno definendo la localizzazione più idonea.
Si ricorda che la sperimentazione prevede il rilascio di coupon in favore dei cittadini che utilizzano le eco-stazioni: ogni 20 imballaggi conferiti, si ottiene infatti un coupon da spendere negli esercizi commerciali che aderiscono all’iniziativa.
Le due nuove eco-stazioni si aggiungono alle sei già attive presso tre diverse postazioni in città: l’ingresso di parco 2 Giugno (su viale Einaudi) a Carrassi, il mercato di Santa Chiara a Japigia e il mercato Madonna del Carmelo in corso Mazzini, a Libertà.
Il progetto, come noto, coinvolge anche cinque Consorzi di filiera del sistema CONAI: Ricrea, CiAl, Comieco, Corepla e CoReVe. Ogni consorzio si occupa della raccolta selettiva di specifiche tipologie di imballaggio presso ciascuna eco-stazione: per l’acciaio, competenza di Ricrea, barattoli, scatolette, tappi e coperchi; per l’alluminio, competenza di CiAl, lattine per bevande; per carta e cartone, competenza di Comieco, cartoni per bevande; per la plastica, competenza di Corepla, bottiglie per bevande in PET; e per il vetro, competenza di CoReve, bottiglie e vasetti.
I numeri della sperimentazione sono significativi: in dieci settimane (ultima settimana di febbraio, mesi di marzo e aprile 2024), presso le tre postazioni attive, sono stati conferiti complessivamente 106.385 pezzi di imballaggio, con un prevalenza di imballaggi in plastica: la postazione più virtuosa per numero di conferimenti è quella del mercato di via Mazzini.
Nelle prossime settimane, a completamento del progetto, sarà inaugurata una ulteriore postazione composta di due eco-stazioni: in questi giorni i tecnici incaricati stanno definendo la localizzazione più idonea.
Si ricorda che la sperimentazione prevede il rilascio di coupon in favore dei cittadini che utilizzano le eco-stazioni: ogni 20 imballaggi conferiti, si ottiene infatti un coupon da spendere negli esercizi commerciali che aderiscono all’iniziativa.