BARLETTA - Nei giorni scorsi, gli agenti del Posto di Polizia Ferroviaria di Barletta hanno eseguito un provvedimento di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino straniero, responsabile del reato di violenza sessuale.
La vicenda ha avuto inizio con la denuncia di una donna che, mentre rientrava a casa su un treno regionale dopo una giornata di lavoro, è stata vittima di molestie sessuali. L'uomo, approfittando del fatto che il treno fosse quasi vuoto, ha toccato alcune parti del corpo della donna, si è masturbato ed ha eiaculato sul suo giubbino e sulla poltrona dove lei era seduta.
La Polizia Ferroviaria di Barletta ha avviato immediatamente le indagini, riuscendo in breve tempo a ricostruire la dinamica dei fatti e a raccogliere diversi indizi contro un uomo originario del Togo, irregolare sul territorio nazionale e già noto per reati simili.
Il Giudice per le Indagini Preliminari della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani ha accolto la richiesta del Pubblico Ministero, emettendo rapidamente una misura cautelare. I poliziotti hanno rintracciato l'uomo a Trinitapoli ed eseguito il provvedimento.
Dopo le formalità di rito, l'aggressore è stato trasferito presso il carcere di Lucera, dove rimarrà a disposizione dell'Autorità Giudiziaria procedente.
Si evidenzia che la posizione dell'indagato è attualmente al vaglio dell'Autorità Giudiziaria e che lo stesso non potrà essere considerato colpevole fino a una sentenza di condanna definitiva.