Concluso il G7 in Puglia: bilaterali, sostegno all'Ucraina e la partecipazione storica del Papa
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SAVELLETRI DI FASANO - Ieri è stato l'ultimo giorno di lavori per il G7 in Puglia, con una serie di incontri bilaterali tra i leader mondiali. Nel pomeriggio, presso il resort di Borgo Egnazia, si è tenuta la conferenza finale della premier Giorgia Meloni. Durante il suo intervento, Meloni ha sottolineato che "dal vertice arriva un sostegno rafforzato all'Ucraina", aggiungendo che le recenti polemiche sull'aborto sono "totalmente artefatte".
Ieri mattina, Meloni ha espresso la sua gratitudine ai leader mondiali per il loro contributo al successo del summit. "In questi giorni l'Italia è stata al centro del mondo e gli occhi del mondo sono stati puntati su di noi. Sono orgogliosa di come la nostra nazione sia riuscita a stupire e a tracciare la rotta," ha dichiarato ieri la premier.
Il summit ha portato a significativi accordi su diverse questioni globali, tra cui l'Ucraina, i migranti e l'intelligenza artificiale. Nella dichiarazione finale, i leader del G7 hanno concordato di fornire ulteriori 50 miliardi di dollari a Kiev e di sostenere il piano di pace proposto dal presidente ucraino Zelensky. Sono stati inoltre emessi moniti a Cina e Iran, e si è formata una coalizione contro il traffico di esseri umani.
Un altro punto cruciale della dichiarazione finale è stato il Piano Mattei per l'Africa, in collaborazione con l'iniziativa Global Gateway, volto a promuovere infrastrutture sostenibili nel continente africano.
La partecipazione del Papa è stata un momento storico del summit. Il Pontefice ha esortato i leader mondiali a lavorare per la pace e a promuovere una "buona politica per il bene comune". Ha anche sottolineato l'importanza di un'intelligenza artificiale a misura d'uomo, avvertendo che senza decisioni sagge siamo condannati a un futuro senza speranza.
Il G7 in Puglia si conclude quindi con importanti impegni e con un rinnovato spirito di cooperazione internazionale, ponendo l'Italia al centro della scena mondiale.