Distrutta dalle fiamme la Fattoria dei Primi di Valenzano: annullata cena di autofinanziamento


VALENZANO - "Sono state 4 ore d’inferno, di lacrime e sudore." Inizia così il toccante racconto social della cooperativa Semi di Vita, che un anno fa ha inaugurato la Fattoria dei Primi nei campi di Valenzano, un'area strappata alla mafia. Purtroppo, l'intera area è stata recentemente devastata dalle fiamme.

Tragedia nella fattoria dei primi

La Fattoria dei Primi è un progetto simbolico e di rinascita, nato con l'obiettivo di dare nuova vita a terreni confiscati alla criminalità organizzata. La cooperativa Semi di Vita ha lavorato duramente per trasformare questi campi in un luogo di produzione agricola sostenibile e inclusiva. Tuttavia, la tragedia delle ultime ore ha colpito duramente questo progetto.

Salvataggio in extremis

Nonostante l'intensità delle fiamme, i membri della cooperativa sono riusciti a salvare in extremis alcuni degli animali e degli alberi presenti nella fattoria. "Siamo riusciti a salvare in extremis galline e alberi," racconta la cooperativa attraverso i propri canali social. Il lavoro di un anno è stato ridotto in cenere in poche ore, lasciando dietro di sé un panorama di devastazione.

Evento di autofinanziamento annullato

Questa sera era prevista una cena di autofinanziamento, organizzata per raccogliere fondi necessari al sostegno delle attività della fattoria. Il menu avrebbe incluso cibo e vini locali bio, un modo per celebrare e promuovere la produzione agricola sostenibile della regione. Tuttavia, l'evento è stato annullato a causa del disastro.

Messaggi di sostegno

La comunità non ha tardato a mostrare il proprio supporto. Tantissimi sono stati i messaggi di solidarietà e di vicinanza arrivati alla cooperativa. "Tantissimi i messaggi di sostegno e di solidarietà," ha riportato la cooperativa, che nonostante la tragedia, ha trovato conforto nella solidarietà della comunità.

Un futuro incerto ma sostenuto dalla comunità

Il futuro della Fattoria dei Primi è ora incerto, ma la determinazione e il coraggio della cooperativa Semi di Vita non sono stati intaccati. Il sostegno della comunità sarà fondamentale per ricostruire ciò che è stato distrutto e per continuare a lottare contro la mafia attraverso il lavoro agricolo e sociale.