Esercito, Emiliano alla cerimonia di avvicendamento della Pinerolo: 'Grande lavoro svolto in questi anni e durante il G7'
BARI - Si è svolta alla caserma Vitrani di Bari, la cerimonia di avvicendamento al comando della Brigata “Pinerolo” tra il Generale di Brigata Paolo Sandri, cedente, e il Colonnello Pietro Guglielmi, subentrante, alla presenza del Comandante delle Forze Operative Sud, Generale di Corpo d’Armata Angelo Michele Ristuccia e delle massime autorità civili, militari e religiose di Bari e provincia.
Il Generale Sandri lascia il comando della Brigata “Pinerolo” dopo quasi 2 anni caratterizzati da intense attività operative e addestrative. In particolare, la Grande Unità dell’Esercito Italiano è stata impiegata sul territorio nazionale, garantendo il proprio contributo nell’ambito dell’Operazione Strade Sicure per la sicurezza del territorio, il contrasto alla criminalità organizzata e la prevenzione dei reati ambientali.
Sotto la sua guida la “Pinerolo” ha assunto il comando delle forze appartenenti alla componente terrestre, garantendo la sicurezza durante tutte le fasi del G7 svolto a Borgo Egnazia.
Intenso e costante è stato l’addestramento, sempre finalizzato al “warfighting”, che ha garantito la piena capacità operativa e il “pronti all’impiego” del personale e che ha visto la "Pinerolo" partecipare anche ad un’esercitazione multinazionale in Bulgaria. Inoltre, sono continuate le attività connesse al progetto di ammodernamento tecnologico dell’Esercito denominato Network Enabled Capability, progetto in cui la “Pinerolo” è protagonista con il compito di impiegare i materiali di nuova introduzione in servizio e di valutarne i vantaggi operativi. In particolare, durante il vertice del G7 è stato utilizzato il sistema denominato “Imperio” che ha consentito di supportare efficacemente le funzioni operative di Comando, Controllo, Manovra e Intelligence.
Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, presente alla cerimonia, ha dichiarato: “Abbiamo reso onore al comandante Sandri per i tanti anni trascorsi alla brigata Pinorolo, e in particolare per il grande lavoro svolto nella gestione del G7. Ho avuto il privilegio di poter osservare con i miei occhi come lavorano, con quali dispositivi, con quale capacità di collaborazione tra loro e con le altre forze armate, e con tutto il sistema sanitario della Regione. Ringrazio il comandante e tutti i suoi uomini dal profondo del cuore”.
Il presidente Emiliano ha offerto in dono il sigillo di San Nicola al generale Sandri: “San Nicola è un santo taumaturgo che innanzitutto protegge la pace, lo stesso compito dell’Esercito e delle altre forze armate. L’augurio, rivolto anche al nuovo comandante della Pinerolo, è che protegga tutto il nostro Paese, che rimanga unito e uguale per tutti”.
Al termine della cerimonia il Generale di Corpo d’Armata Angelo Michele Ristuccia, Comandante delle Forze Operative Sud, ha consegnato al reggimento Logistico “Pinerolo” la Croce d’Argento al Merito dell’Esercito, conferita per l’intervento con assetti specialistici nell’ambito della recente emergenza pandemica a favore dell’autorità sanitaria nazionale e in soccorso alla popolazione.
Il Generale di Corpo d’Armata Ristuccia e il Generale Sandri durante le loro allocuzioni hanno espresso un pensiero in ricordo del Generale Graziano, per l'esempio e gli insegnamenti ricevuti, ricordando come la sua scomparsa rappresenta una grave perdita per l'Esercito e la Difesa.
Sotto la sua guida la “Pinerolo” ha assunto il comando delle forze appartenenti alla componente terrestre, garantendo la sicurezza durante tutte le fasi del G7 svolto a Borgo Egnazia.
Intenso e costante è stato l’addestramento, sempre finalizzato al “warfighting”, che ha garantito la piena capacità operativa e il “pronti all’impiego” del personale e che ha visto la "Pinerolo" partecipare anche ad un’esercitazione multinazionale in Bulgaria. Inoltre, sono continuate le attività connesse al progetto di ammodernamento tecnologico dell’Esercito denominato Network Enabled Capability, progetto in cui la “Pinerolo” è protagonista con il compito di impiegare i materiali di nuova introduzione in servizio e di valutarne i vantaggi operativi. In particolare, durante il vertice del G7 è stato utilizzato il sistema denominato “Imperio” che ha consentito di supportare efficacemente le funzioni operative di Comando, Controllo, Manovra e Intelligence.
Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, presente alla cerimonia, ha dichiarato: “Abbiamo reso onore al comandante Sandri per i tanti anni trascorsi alla brigata Pinorolo, e in particolare per il grande lavoro svolto nella gestione del G7. Ho avuto il privilegio di poter osservare con i miei occhi come lavorano, con quali dispositivi, con quale capacità di collaborazione tra loro e con le altre forze armate, e con tutto il sistema sanitario della Regione. Ringrazio il comandante e tutti i suoi uomini dal profondo del cuore”.
Il presidente Emiliano ha offerto in dono il sigillo di San Nicola al generale Sandri: “San Nicola è un santo taumaturgo che innanzitutto protegge la pace, lo stesso compito dell’Esercito e delle altre forze armate. L’augurio, rivolto anche al nuovo comandante della Pinerolo, è che protegga tutto il nostro Paese, che rimanga unito e uguale per tutti”.
Al termine della cerimonia il Generale di Corpo d’Armata Angelo Michele Ristuccia, Comandante delle Forze Operative Sud, ha consegnato al reggimento Logistico “Pinerolo” la Croce d’Argento al Merito dell’Esercito, conferita per l’intervento con assetti specialistici nell’ambito della recente emergenza pandemica a favore dell’autorità sanitaria nazionale e in soccorso alla popolazione.
Il Generale di Corpo d’Armata Ristuccia e il Generale Sandri durante le loro allocuzioni hanno espresso un pensiero in ricordo del Generale Graziano, per l'esempio e gli insegnamenti ricevuti, ricordando come la sua scomparsa rappresenta una grave perdita per l'Esercito e la Difesa.