(licenza CC-BY-NC-SA 3.0 IT) |
ROMA - "Con il G7 in Puglia, il nostro Paese torna al centro della scena internazionale e traccia la rotta dell'impegno dei grandi del mondo per la pace e la sicurezza, lo sviluppo e la tutela dei diritti. Un vertice storico, anche per la presenza del Santo Padre, che ha affermato il ruolo strategico dell'Italia nella definizione delle politiche globali," ha dichiarato Tullio Ferrante, Sottosegretario di Stato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit).
Impegno per la Pace e la Sicurezza
Ferrante ha sottolineato come le conclusioni del vertice abbiano dimostrato l'importanza dell'Italia in tema di immigrazione, con l'adozione della linea del Piano Mattei, e il sostegno all'Ucraina, promossa costantemente dal Governo italiano. "L'appello per il cessate il fuoco a Gaza, insieme alla richiesta di rilascio degli ostaggi e all'aumento dei sostegni umanitari nella Striscia, rappresenta un ulteriore passo in avanti per la pace in quell'area," ha aggiunto Ferrante.
Diritti e uguaglianza
Il G7 ha ribadito la volontà di tutelare i diritti delle donne e delle persone LGBTQIA+, impegnandosi a promuovere l'uguaglianza di genere. "Dal vertice traspare tutta l'autorevolezza del nostro Paese e il clima di rispetto verso la nostra leadership, che avevo già potuto respirare in occasione del vertice dei ministri dei Trasporti a Milano," ha affermato il Sottosegretario.
Successo per l’Italia
Ferrante ha concluso il suo intervento sottolineando il successo del G7 per l’Italia, nonostante le polemiche della sinistra. "Il G7 è un grande successo per l'Italia che, con il centrodestra al Governo, è tornata grande tra i grandi," ha detto. Questo vertice, secondo Ferrante, rappresenta una prova tangibile della capacità dell’Italia di influenzare le decisioni globali e di promuovere una visione di sviluppo e sicurezza condivisa a livello internazionale.