Otto comuni pugliesi al voto per i ballottaggi: chiuse urne, fari puntati su Bari e Lecce
BARI - Otto Comuni pugliesi tornano oggi alle urne per i ballottaggi che decreteranno i nuovi sindaci. Tra questi, l'attenzione è massima sui due capoluoghi, Bari e Lecce, dove la competizione è particolarmente accesa.
I seggi elettorali sono stati chiusi alle 15. Al via lo spoglio delle schede.
A Bari, la sfida è tra il candidato del centrosinistra Vito Leccese e quello del centrodestra Fabio Romito. Leccese ha quasi conquistato la vittoria al primo turno con il 48,02% dei voti (73.735 preferenze), mentre Romito si è fermato al 29,12% (44.709 preferenze). Al primo turno, Leccese era sostenuto da sette liste, tra cui PD e Verdi, e ora riceve anche l'appoggio delle sei liste di Michele Laforgia, candidato di M5S e SI. Romito, dal canto suo, ha il sostegno di nove liste, tra cui Fratelli d'Italia, Forza Italia, Udc, e Noi Moderati, ma manca il simbolo della Lega nonostante la sua affiliazione al partito. Al primo turno, l'affluenza è stata del 58,17%, con 145.985 votanti su 278.609 aventi diritto.
A Lecce, la competizione è tra Adriana Poli Bortone per il centrodestra, sostenuta da dieci liste, e il sindaco uscente Carlo Salvemini per il centrosinistra, sostenuto da nove liste. Poli Bortone ha mancato la vittoria al primo turno per soli 24 voti, ottenendo il 49,95% dei consensi (24.749 preferenze), mentre Salvemini ha raggiunto il 46,73% (23.430 voti). A Lecce, su 78.042 elettori totali, l'affluenza al primo turno è stata del 68,53%. Il risultato definitivo è stato ritardato a causa di verifiche su alcune incongruenze nei verbali di quattro sezioni.
Oltre a Bari e Lecce, altri sei Comuni pugliesi sono al ballottaggio: Putignano e Santeramo in Colle nel Barese; Copertino in Salento; e Manfredonia, San Giovanni Rotondo, e San Severo nel Foggiano.