LECCE - Anche quest’anno, il “Comitato Pro Basile” si impegna a mantenere vivo il ricordo di Peppino Basile, consigliere comunale e provinciale, assassinato brutalmente la notte del 15 giugno 2008. Nonostante siano trascorsi sedici anni, il caso di Basile rimane irrisolto, un enigma che la macchina della giustizia non è riuscita a risolvere. La sua morte, causata da una serie infinita di coltellate, è rimasta senza giustizia, lasciando un vuoto doloroso nella comunità di Ugento e tra coloro che lo conoscevano.
Un impegno incessante per la memoria
Il “Comitato Pro Basile” è stato costituito spontaneamente subito dopo la morte di Basile da amici e cittadini che volevano mantenere alta l’attenzione su questo tragico caso. Da allora, ogni anno, il comitato organizza eventi per ricordare Peppino e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di ottenere giustizia. Quest’anno, in occasione del sedicesimo anniversario, il comitato ha organizzato una serie di iniziative per onorare la memoria di Basile.
La commemorazione
Il 15 giugno, alle ore 17, i membri del comitato, guidati dai fondatori Gianfranco Coppola e Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, parteciperanno a un momento di preghiera presso la tomba di Peppino Basile nel cimitero di Ugento. Verrà deposta una corona di fiori, un gesto simbolico per ricordare l’amore e la passione di Basile per il suo territorio e i suoi concittadini. Questo evento rappresenta un'occasione per riflettere sulla sua vita, il suo impegno politico e la sua lotta incessante contro il "Sistema".
Un esempio per le future generazioni
Il “Comitato Pro Basile” ribadisce che il sacrificio di Peppino Basile non deve restare invano. La sua dedizione alla legalità, alla tutela del territorio e delle istituzioni deve essere un esempio per le future generazioni. Il comitato continuerà a lavorare per mantenere vivo il ricordo di Basile e per cercare la verità sulla sua morte.
Dichiarazioni del comitato
Giovanni D’Agata e Gianfranco Coppola, a nome del comitato, hanno dichiarato: “Noi non dimentichiamo e non faremo mai dimenticare. Continueremo a onorare la memoria di Peppino Basile e a lottare per ottenere giustizia. Il suo sacrificio deve essere un faro di legalità e impegno civile per tutti noi.”
La comunità di Ugento e tutti coloro che hanno a cuore la verità e la giustizia sono invitati a partecipare a questo momento di commemorazione, per dimostrare che la memoria di Peppino Basile vive ancora forte e presente nei cuori di chi crede nei valori per cui ha lottato.