'Per quest'anno non cambiare, stessa spiaggia stesso mare', primo nido di tartaruga marina pugliese che conferma Gallipoli 'città delle tartarughe'
GALLIPOLI (LE) - Durante la scorsa notte, a soli tre km a sud della "città bella", il guardiano notturno del Lido dell’Hotel Costa Brada, durante il suo consueto pattugliamento notturno, ha avvistato una femmina di tartaruga marina di grosse dimensioni che risaliva la spiaggia. Ha subito allertato la Capitaneria di Porto di Gallipoli che ha immediatamente contattato, come da protocollo, il responsabile del Centro Recupero Tartarughe Marine del Museo di Storia Naturale del Salento, Piero Carlino.
Ricevuta la segnalazione, il Direttore del centro insieme ad un collaboratore sono accorsi sul posto per confermare l’avvenuta nidificazione e procedere con la messa in sicurezza del sito. Al loro arrivo la gigantesca femmina di Caretta caretta era intenta a deporre le uova, sullo sfondo la bella città di Gallipoli faceva da cornice all’evento.
La tartaruga, intenta a deporre, aveva scelto un luogo troppo vicino al bagnasciuga, di conseguenza, al temine della deposizione, gli operatori hanno dovuto procedere con uno spostamento del nido, arretrandolo in una posizione più sicura e che possa garantire tutti i parametri ideali per l’incubazione delle uova.
Questo evento, spiega Carlino: dimostra ancora come il litorale ionico Salentino sia un’area cruciale nella tutela di questa specie, poiché la maggior parte degli eventi di nidificazione avvenuti nel Salento si sono verificati su questo litorale negli anni passati.
Grazie alla collaborazione oramai consolidata tra il CRTM, la Capitaneria di Porto e a tutti i volontari, che con passione e abnegazione si rendono disponibili a sostenere le attività di tutela di questa specie, ad oggi è diventato possibile fornire tempestivamente un intervento professionale ed efficace nel monitoraggio e nella protezione degli eventi di nidificazione.
Il nido per i prossimi due mesi sarà monitorato fino alla schiusa dal CRTM di Calimera con l'importante supporto dei volontari del Circolo Legambiente di Gallipoli e grazie alla collaborazione dello staff del Hotel, che già nella nottata si è messo a disposizione degli operatori del Centro.
"Gallipoli si conferma 'città delle tartarughe' scelta dalle tartarughe per venire a deporre le uova e per questo motivo siamo contenti di eventi di questo tipo. Sono simbolo di sostenibilità e chiaramente pulizia delle spiagge e del mare. Mi auguro che tutto possa procedere al meglio e che tra circa due mesi potremmo ammirare il magico momento della schiusa" ha dichiarato Stefano Minerva, sindaco di Gallipoli.
"Il primo nido del Salento, a Gallipoli, Comune delle Tartarughe, e in un'area protetta, è un ottima notizia, così come la attenzione e la collaborazione con gli operatori turistici della costa. Ora inizia il l'impegno dei volontari locali e dei giovani de campo di volontariato di Legambiente ormai alle porte, che veglieranno sul nido fino alla schiusa curando attività di informazione e sensibilizzazione facendone un'aula didattica per la comunità della spiaggia" ha dichiarato Maurizio Manna, Responsabile Biodiversità Legambiente Puglia.
"Il Direttore Hotel Costa Brada si è detto particolarmente felice che la tartaruga abbia scelto il suo 'hotel' come luogo per deporre le proprie uova e si è mostrato pronto a fare tutto ciò sia necessario affinché la nidificazione vada a buon fine. Il coinvolgimento delle strutture presenti sulla costa è fondamentale per la buona riuscita dell’attività di monitoraggio, per la tutela della tartaruga marina, ma soprattutto per la sensibilizzazione verso turisti e locali che ogni giorno si spostano verso le coste salentine" ha dichiarato, infine, Anio Inannuzziello Direttore Costa Brada.