LECCE - Venerdì 28 giugno, alle ore 17.30, nella sala convegni dell’hotel Tiziano a Lecce, si terrà l’incontro sul tema “Ricci e rizzari, due risorse da salvaguardare e difendere” organizzato dalla UILA di Lecce (Unione Italiana Lavoratori Agroalimentari) e UILA Pesca nazionale.
Introduce e coordina i lavori Antonella Rizzo, segretaria generale UILA Lecce. Intervengono: Adriana Poli Bortone, sindaco di Lecce, Stefano Minerva, presidente della Provincia di Lecce, Paolo Pagliaro, consigliere regionale, Andrea Losito, segretario generale Uila Pesca Puglia, Francesco Tondi, Fedagripesca Puglia, Emanuele Mancini, docente del DiSTeBA - Università del Salento, e Mauro Fioretti, coordinatore Uil Lecce. Conclude Maria Laurenza, segretaria generale Uila Pesca nazionale.
“Abbiamo fortemente voluto questo incontro con esperti e lavoratrici e lavoratori del settore – spiega Antonella Rizzo, Segretaria generale della Uila di Lecce - per porre l’attenzione sull’emergenza della pesca selvaggia dei ricci di mare che ha fatto scattare il fermo biologico triennale in Puglia (o almeno sino al 30 aprile 2025, quando verrà fatta una valutazione sull’efficacia del divieto) e generato inevitabilmente forte preoccupazione tra i pescatori professionisti. È indubbio che la risorsa ‘riccio di mare’ stia vivendo, nel nostro territorio, un momento di gravissima crisi che ne sta mettendo a rischio la sopravvivenza. Giustissimo, dunque, voler tutelare questa risorsa e con essa l’ecosistema marino, ma alla politica chiediamo di prendersi cura con altrettanta solerzia e attenzione anche dei pescatori di ricci di mare e delle loro famiglie, garantendo loro in primis adeguate e urgenti misure di compensazione, nonché interventi atti ad implementare la cultura della salute e della sicurezza e a valorizzare l’intero comparto pesca, che riveste un ruolo strategico nel contesto dell’economia nazionale e comunitaria”.
Introduce e coordina i lavori Antonella Rizzo, segretaria generale UILA Lecce. Intervengono: Adriana Poli Bortone, sindaco di Lecce, Stefano Minerva, presidente della Provincia di Lecce, Paolo Pagliaro, consigliere regionale, Andrea Losito, segretario generale Uila Pesca Puglia, Francesco Tondi, Fedagripesca Puglia, Emanuele Mancini, docente del DiSTeBA - Università del Salento, e Mauro Fioretti, coordinatore Uil Lecce. Conclude Maria Laurenza, segretaria generale Uila Pesca nazionale.
“Abbiamo fortemente voluto questo incontro con esperti e lavoratrici e lavoratori del settore – spiega Antonella Rizzo, Segretaria generale della Uila di Lecce - per porre l’attenzione sull’emergenza della pesca selvaggia dei ricci di mare che ha fatto scattare il fermo biologico triennale in Puglia (o almeno sino al 30 aprile 2025, quando verrà fatta una valutazione sull’efficacia del divieto) e generato inevitabilmente forte preoccupazione tra i pescatori professionisti. È indubbio che la risorsa ‘riccio di mare’ stia vivendo, nel nostro territorio, un momento di gravissima crisi che ne sta mettendo a rischio la sopravvivenza. Giustissimo, dunque, voler tutelare questa risorsa e con essa l’ecosistema marino, ma alla politica chiediamo di prendersi cura con altrettanta solerzia e attenzione anche dei pescatori di ricci di mare e delle loro famiglie, garantendo loro in primis adeguate e urgenti misure di compensazione, nonché interventi atti ad implementare la cultura della salute e della sicurezza e a valorizzare l’intero comparto pesca, che riveste un ruolo strategico nel contesto dell’economia nazionale e comunitaria”.