Surano, i Banchetti della ribellione gentile: nel Parco Paduli la buona mensa si costruisce insieme


SURANO (LE)
- Le esperienze nazionali tra le più interessanti sul tema del "cibo sano" si presentano alle famiglie, bambini, anziani, scuole, rssa, aziende, istituzioni, cuochi e contadini del Parco Paduli. Insieme ci si accomoda ai "Banchetti della ribellione gentile", gli eventi di coprogettazione del progetto Santi Paduli che valorizzano la qualità del cibo delle mense pubbliche dell’Unione delle Terre di Mezzo.

Alcuni tra i più interessanti casi studio nazionali sul tema del "cibo sano" si siedono ai Banchetti della ribellione gentile, nel Parco dei Paduli in provincia di Lecce. Per la comunità intera è un’occasione imperdibile di partecipazione.

Con il fine di valorizzare il servizio di refezione pubblica delle scuole insieme a istituzioni, operatori economici e utenti, i "Banchetti" saranno momenti fondamentali per ascoltare i bisogni di famiglie, bambini, anziani, scuole, rssa, aziende, istituzioni, cuochi e contadini, e costruire insieme una visione capace di promuovere la crescita culturale, educativa e sociale del territorio.

Inizia così l’innovativo processo di co-progettazione che investirà nei prossimi mesi gli otto comuni dell’Unione delle Terre di Mezzo nell’ambito di Santi Paduli, il progetto di economia sociale avviato dall’associazione Lua con il sostegno di Fondazione con il Sud e la collaborazione di un’ampia rete di partenariato.

In questo territorio di ventimila abitanti si potrà finalmente costruire un patto di comunità che valorizzi la buona cucina nelle mense pubbliche, le produzioni agricole locali e il rispetto dell’ambiente.

Durante i Banchetti, in un clima conviviale nasceranno occasioni di incontro, contaminazione, crescita, conoscenza e svago, per condividere gli spunti, le ispirazioni, le informazioni, i dati e gli approcci provenienti da alcune delle esperienze migliori a livello nazionale rispetto ai temi della gestione virtuosa della refezione scolastica, delle politiche alimentari pubbliche, dell’educazione al cibo e della sua gestione sostenibile.

Fondamentali sessioni di studio, di confronto e di analisi si alterneranno a spettacoli artistici per tutte le età e con un’attenzione particolare alle famiglie e ai più piccoli, infine a degustazioni di buon cibo locale. In questo modo sarà possibile costruire un nuovo modello partecipativo di gestione delle mense pubbliche del Parco Paduli, attento alle esigenze delle categorie più fragili e orientato alla valorizzazione della biodiversità e della salute della terra e degli uomini.

Nelle sessioni del 22, 29 giugno e 6 luglio si inizierà con il tema del "Cibo per tutti" per costruire un "patto" tra cuochi delle mense e agricoltori, e poi ancora tra cuochi delle mense, bambini delle scuole e nonni delle case di riposo. A settembre seguiranno con le stesse modalità nuovi incontri sul tema dell’agricoltura sostenibile.