MOTTOLA - È il giorno della traslazione del corpo di Thomas Becket. Oggi come nove secoli fa. Mottola rievoca
un avvenimento datato 7 luglio 1220 e, ancora una volta, celebra lo stretto legame con il suo Santo
patrono. All’epoca, l’evento fu celebrato con grande solennità e parteciparono molte figure di
rilievo. Su tutte, il re Enrico III e importanti dignitari della Chiesa. Da quel momento in poi, la
tomba di Becket divenne una delle principali mete di pellegrinaggio in Europa.
Da qui il programma messo a punto per domenica prossima: alle 18.30 l’arrivo degli Sbandieratori e di alcuni figuranti che apriranno la Strapanoramica mottolese - organizzata dall’Asd “Correre è salute” presieduta da Maria Ciquera - che corre appunto nella città dell’arcivescovo di Canterbury. Via Altamura e piazza Semeraro saranno allestite con i quadri viventi e i pannelli informativi dedicati alla vita e al culto di Becket, mentre l’area nei pressi della chiesa del Convento ospiterà l’accampamento medievale per immergersi in un’atmosfera intrisa di fascino. Previsti anche giochi del tempo che allieteranno residenti e visitatori. Poi, al termine della Strapanoramica, al via il corteo per le vie della cittadina che rievoca la traslazione. Storicamente, quell’avvenimento segnò anche un momento di riconciliazione tra la monarchia inglese e la Chiesa, dopo le tensioni che avevano portato all'assassinio di Becket. Le celebrazioni inclusero elaborate cerimonie, preghiere e forse anche miracoli attribuiti all'intercessione del Santo.
«La traslazione – spiega il regista e direttore artistico Antonio Minelli - non fu solo un atto di devozione, ma anche una potente dichiarazione politica e spirituale, sottolineando l'autorità e l'influenza della Chiesa. Questo evento rimane un punto di riferimento nella storia del cristianesimo medievale e ha contribuito a consolidare il culto di Thomas Becket».
L’iniziativa rientra nella volontà, già annunciata nei mesi scorsi, di organizzare lungo tutto l’anno una serie di eventi, in concomitanza con le tappe più significative della vita e del culto di Thomas Becket. Tutto questo in vista poi delle tradizionali giornate clou dal 27 al 29 dicembre, in coincidenza con la festa patronale.
Thomas Becket AD 1170 è vincitore del bando per le rievocazioni storiche del ministero della Cultura ed è a cura dell’associazione Gli Araldi di San Tommaso Becket con il comune di Mottola ed è realizzato in collaborazione con la Parrocchia Santa Maria Assunta. Info www.becket1170.it e sui canali social degli Araldi di San Tommaso Becket.
All’evento di domenica 7 luglio, insieme agli Araldi, partecipano gli Sbandieratori Rione Castello di Carovigno e l'associazione “La Durlindana” di Massafra.
Da qui il programma messo a punto per domenica prossima: alle 18.30 l’arrivo degli Sbandieratori e di alcuni figuranti che apriranno la Strapanoramica mottolese - organizzata dall’Asd “Correre è salute” presieduta da Maria Ciquera - che corre appunto nella città dell’arcivescovo di Canterbury. Via Altamura e piazza Semeraro saranno allestite con i quadri viventi e i pannelli informativi dedicati alla vita e al culto di Becket, mentre l’area nei pressi della chiesa del Convento ospiterà l’accampamento medievale per immergersi in un’atmosfera intrisa di fascino. Previsti anche giochi del tempo che allieteranno residenti e visitatori. Poi, al termine della Strapanoramica, al via il corteo per le vie della cittadina che rievoca la traslazione. Storicamente, quell’avvenimento segnò anche un momento di riconciliazione tra la monarchia inglese e la Chiesa, dopo le tensioni che avevano portato all'assassinio di Becket. Le celebrazioni inclusero elaborate cerimonie, preghiere e forse anche miracoli attribuiti all'intercessione del Santo.
«La traslazione – spiega il regista e direttore artistico Antonio Minelli - non fu solo un atto di devozione, ma anche una potente dichiarazione politica e spirituale, sottolineando l'autorità e l'influenza della Chiesa. Questo evento rimane un punto di riferimento nella storia del cristianesimo medievale e ha contribuito a consolidare il culto di Thomas Becket».
L’iniziativa rientra nella volontà, già annunciata nei mesi scorsi, di organizzare lungo tutto l’anno una serie di eventi, in concomitanza con le tappe più significative della vita e del culto di Thomas Becket. Tutto questo in vista poi delle tradizionali giornate clou dal 27 al 29 dicembre, in coincidenza con la festa patronale.
Thomas Becket AD 1170 è vincitore del bando per le rievocazioni storiche del ministero della Cultura ed è a cura dell’associazione Gli Araldi di San Tommaso Becket con il comune di Mottola ed è realizzato in collaborazione con la Parrocchia Santa Maria Assunta. Info www.becket1170.it e sui canali social degli Araldi di San Tommaso Becket.
All’evento di domenica 7 luglio, insieme agli Araldi, partecipano gli Sbandieratori Rione Castello di Carovigno e l'associazione “La Durlindana” di Massafra.