BARI - La programmazione cinematografica della Apulia Film Commission prosegue al Cineporto di Bari con un evento imperdibile: giovedì 11 luglio alle 21:00, nell'ambito del ciclo "Restauri: Corpo Sociale, Riflessioni Cinematografiche", curato dalla Mediateca Regionale Pugliese in collaborazione con la Cineteca di Bologna, sarà proiettato il film "Watermelon Man" (USA, 1970) di Melvin Van Peebles.
L'ingresso è libero presso l'accesso Monumentale della Fiera del Levante.
La proiezione del film, restaurato e distribuito dalla Cineteca di Bologna, avverrà in versione originale sottotitolata e sarà introdotta dal critico cinematografico Anton Giulio Mancino.
"Watermelon Man" è un affresco degli anni Settanta negli Stati Uniti, un'opera complessa che intreccia impegno etico, commedia e politica. Il film racconta la storia di Jeff Gerber, un assicuratore bianco della classe media, interpretato da Godfrey Cambridge. Jeff è sposato con Althea ed è padre di due bambini. Mentre la moglie ha una mentalità più progressista, Jeff è razzista e sessista.
Ogni mattina Jeff segue una routine ben definita: si sveglia, si allena, fa la lampada solare e poi esce di casa sfidando di corsa il bus per arrivare prima di lui alla fermata. Tuttavia, una notte, Jeff si guarda allo specchio e scopre che la sua pelle è diventata nera. Inizialmente pensa che sia un incubo, ma presto si rende conto che è la realtà . La moglie, vedendolo, inizia a urlare. Jeff prova vari metodi per tornare bianco, inclusi lavarsi ripetutamente e fare un bagno nel latte, ma senza successo. Alla fine, decide di affrontare la sua nuova realtà , ma scopre che non sarà affatto facile.
Questa rassegna offre un'opportunità unica per riflettere attraverso il cinema su tematiche sociali e culturali rilevanti, grazie anche alla presentazione di opere restaurate che hanno segnato la storia del cinema. Non perdete l'appuntamento con "Watermelon Man", un film che combina umorismo e critica sociale in modo originale e provocatorio.
La proiezione del film, restaurato e distribuito dalla Cineteca di Bologna, avverrà in versione originale sottotitolata e sarà introdotta dal critico cinematografico Anton Giulio Mancino.
"Watermelon Man" è un affresco degli anni Settanta negli Stati Uniti, un'opera complessa che intreccia impegno etico, commedia e politica. Il film racconta la storia di Jeff Gerber, un assicuratore bianco della classe media, interpretato da Godfrey Cambridge. Jeff è sposato con Althea ed è padre di due bambini. Mentre la moglie ha una mentalità più progressista, Jeff è razzista e sessista.
Ogni mattina Jeff segue una routine ben definita: si sveglia, si allena, fa la lampada solare e poi esce di casa sfidando di corsa il bus per arrivare prima di lui alla fermata. Tuttavia, una notte, Jeff si guarda allo specchio e scopre che la sua pelle è diventata nera. Inizialmente pensa che sia un incubo, ma presto si rende conto che è la realtà . La moglie, vedendolo, inizia a urlare. Jeff prova vari metodi per tornare bianco, inclusi lavarsi ripetutamente e fare un bagno nel latte, ma senza successo. Alla fine, decide di affrontare la sua nuova realtà , ma scopre che non sarà affatto facile.
Questa rassegna offre un'opportunità unica per riflettere attraverso il cinema su tematiche sociali e culturali rilevanti, grazie anche alla presentazione di opere restaurate che hanno segnato la storia del cinema. Non perdete l'appuntamento con "Watermelon Man", un film che combina umorismo e critica sociale in modo originale e provocatorio.