Antonio Faraò incanta il pubblico di Jazz a Corte a Palazzo delle Arti Beltrani


TRANI - Il virtuosismo di Antonio Faraò ha incantato i presenti a Jazz a Corte, tenutosi nel suggestivo scenario di Palazzo delle Arti Beltrani a Trani. Accompagnato dal talentuoso Makar Novikov al contrabbasso e dal versatile Vladimir Kostadinovic alla batteria, Faraò ha offerto una performance che ha soddisfatto appieno le aspettative degli appassionati di jazz presenti.

Un maestro della scena jazz internazionale, Antonio Faraò ha una carriera che parla da sé. Figlio d'arte e dotato di una maestria strumentale straordinaria, Faraò si è guadagnato un posto di rilievo tra i grandi nomi del jazz contemporaneo. Il suo stile riconoscibile è caratterizzato da una padronanza tecnica eccellente, una carica emotiva intensa e una raffinata sensibilità ritmica e compositiva.

Collaborazioni di prestigio contraddistinguono il percorso di Faraò, che ha condiviso il palco con leggende del calibro di Herbie Hancock, Brandford Marsalis, Wayne Shorter, e molti altri. Il suo recente coinvolgimento nel progetto "McCoy Tyner Legends" è un esempio della sua capacità di omaggiare e celebrare i giganti del jazz attraverso la musica.

L'album "Tributes", pubblicato per la rinomata etichetta Criss Cross, vede Faraò accanto a luminari come John Patitucci e Jeff Ballard, rendendo omaggio a figure che hanno ispirato il suo cammino artistico, come Michel Petrucciani e Chick Corea.

Prossimi appuntamenti della rassegna Jazz a Corte includono il celebre Ray Gelato, il "re dello swing", che promette di trasportare il pubblico in un vortice di energia musicale il 7 luglio, accompagnato dalla sua eccezionale band "The Giants".