ASL Bari, il bilancio 2023 supera i 2,6 miliardi di euro: conti in equilibrio e certificati, cresce la qualità dell’assistenza

BARI – Conti in equilibrio e bilancio d’esercizio certificato in ogni sua parte. La ASL Bari per il 2023 conferma i buoni risultati già ottenuti l’anno precedente, mettendo a segno una crescita dell’1,7 per cento. Il valore della produzione, infatti, al 31 dicembre 2023 supera i 2,6 miliardi di euro (2.643.170.138,85 euro rispetto ai 2.599.387 del 2022), con alcune voci significative tra cui i 553 milioni utilizzati per l’acquisto di beni (+8%), più di 1,3 miliardi per servizi sanitari (+2,3%) e 518 milioni spesi per il personale (+2,6%).

Il sigillo dell’approvazione dei conti è arrivato nei giorni scorsi dal Collegio sindacale, presieduto dal prof. Fabio Caputo, che ha espresso parere favorevole. A seguire, la BDO Italia Spa, società esterna incaricata della revisione e certificazione del bilancio, ha completato il suo lavoro di analisi, verificando la correttezza e la completezza delle scritture contabili e attestando nel suo giudizio finale che “il bilancio d’esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale dell’azienda al 31 dicembre 2023, del risultato economico e dei flussi di cassa” in conformità alle disposizioni di legge. L’equilibrio di bilancio si riflette concretamente nell’utilizzo corretto di tutte le risorse pubbliche assegnate dalla Regione Puglia all’azienda sanitaria e nell’erogazione di servizi sanitari a beneficio della popolazione assistibile della provincia, costituita da 1.202.010 cittadini.

I “numeri” della ASL Bari confermano il suo peso specifico tra le 110 aziende sanitarie italiane, essendo settima per popolazione servita e tra le prime per valore della produzione e per aver intrapreso la via della certificazione del bilancio. La ASL Bari, infatti, conta su 9.234 dipendenti (medici, infermieri, amministrativi, tecnici, ausiliari ecc.), 1.517 convenzionati (medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, specialisti ambulatoriali e medici della continuità assistenziale) e gestisce direttamente 7 ospedali, per complessivi 1.033 posti letto, 12 Distretti Socio Sanitari, 9 Presidi Territoriali di Assistenza (PTA), 2 Presidi Integrati e 293 strutture di Assistenza territoriale a gestione diretta (ambulatori, laboratori, strutture residenziali e semi-residenziali ecc.).

Nell’assistenza ospedaliera, in particolare, il 2023 ha fatto segnare un incremento rilevante dei ricoveri, che risultano complessivamente in crescita per oltre l’8% nel numero (47.423) e per quasi il 10% nel valore (163.769.138,20), con il contestuale aumento dei ricoveri con complessità più elevata e un picco del +25,4% nel numero dei ricoveri in Day Hospital (1.886). In crescita anche le prestazioni ambulatoriali ospedaliere per esterni: oltre 5,7 milioni nel 2023 (+ 7,8% rispetto al 2022), con una significativa performance per Patologia clinica (+8,4%) e Day service (39.204, +15,7%).

«Cifre, conti e processi – commenta il direttore generale facente funzioni ASL Bari, Luigi Fruscio – sono la testimonianza di un’azienda che gode di buona salute e con un’organizzazione molto articolata, ma anche del “valore” in termini di assistenza sanitaria che le nostre strutture e i nostri operatori assicurano continuamente, per 24 ore al giorno e 365 giorni all’anno, ai cittadini. Tra le righe del bilancio, si può leggere anche lo sforzo teso al miglioramento della qualità della Sanità pubblica e di questo vanno ringraziati gli operatori sanitari, i tecnici, gli amministrativi e le aree aziendali nel loro complesso: è importante il rispetto delle regole pubbliche, gestire correttamente i conti ma in Sanità la differenza è fatta da tutte le persone che ci lavorano ogni giorno, nessuno escluso perché tutti partecipano, ognuno con le proprie competenze, alla erogazione dei servizi di assistenza in favore della popolazione. Questa è la forza di una squadra, questa è la forza della Asl di Bari.».