BARI - Questa mattina il sindaco Vito Leccese è intervenuto all’inaugurazione della piazzetta compresa tra via Genova e via Pantanelli, a Carbonara, al termine dei lavori di riqualificazione che hanno riguardato la messa a dimora di alberi e arbusti, la realizzazione di un’area ludica per i più piccoli e la sostituzione della vecchia pavimentazione con nuova pavimentazione drenante (su una superficie di 276 mq).
Nel dettaglio l’intervento, del costo complessivo di 145mila euro, ha visto la messa a dimora di alberi di Giuda, grevillea, ibisco e alloro e di diversi tipi di arbusti e piante fiorite (Rosmarinus officinalis prostrato, Lavandaofficinalis, Abelia grandiflora, Laurus nobilis, Laurus nobilis Viburnum, Rosa “MicheleCantatore”, Agapanthus africanus bianco, Agapanthus africanus blu, Verbenahybrida e Lippia nodiflora) e la creazione di un’area con pavimentazione antitrauma sulla quale sono stati installati un’altalena a doppia seduta, un gioco munito di scivolo e un gioco a molla. Nel corso dei lavori sono stati inoltre posizionati cestini portarifiuti e panchine, oltre a una fontana inclusiva.
“Fare la mia prima uscita ufficiale da sindaco inaugurando un piccolo spazio verde appena riqualificato - ha commentato Vito Leccese - sembra una coincidenza fortunata che accolgo molto volentieri per l’avvio di questo percorso. Di luoghi come questi dobbiamo realizzarne tanti altri in tutti i quartieri della città cercando spazi simili, in precedenza inutilizzati, dove mettere in campo interventi che servono non soltanto a creare piccole oasi verdi in zone densamente abitate ma notoriamente prive di spazi ma anche e soprattutto a creare luoghi di incontro e socializzazione tra i residenti. Siamo consapevoli di non poter parlare di parchi, perché i parchi hanno tutt'altre dimensioni, ma vogliamo valorizzare ugualmente queste piccole aree che creano valore per i cittadini, soprattutto i più piccoli. Per quanto riguarda poi il contributo che la città di Bari è chiamata a dare alle sfide ambientali globali, serve una programmazione ben più ambiziosa, a partire da interventi di riforestazione urbana da realizzare su spazi molto più ampi”.