BARI - Questa mattina gli assessori alle Politiche educative e giovanili, Paola Romano, e ai Lavori pubblici, Nicola Mele, accompagnati dal dirigente della ripartizione IVOP Claudio Laricchia, hanno effettuato un sopralluogo presso la scuola Anna Frank, in via Niceforo, e a seguire presso le scuole del quartiere Poggiofranco individuate per accogliere gli alunni della Anna Frank durante il cantiere di demolizione e successiva ricostruzione, finanziato con fondi PNRR (Missione 2 - Componente 3 - Investimenti 1.1), che a brave interesserà l’immobile.
Come noto, infatti, dopo un lungo percorso di condivisione affrontato con i genitori e i docenti della scuola Anna Frank, nelle more della realizzazione della nuova scuola (prevista entro marzo del 2026), per il prossimo anno scolastico 2014/25 12 classi di scuola primaria e 8 sezioni di scuola dell’infanzia troveranno ospitalità presso la sede dell’ex Municipio II, in stradella del Caffè (distante circa 1,2 chilometri dalla sede della Anna Frank), mentre 9 sezioni della scuola primaria saranno trasferite nelle aule al secondo piano della scuola secondaria di I grado Tommaso Fiore, in via Martin Luther King (distante circa 650 metri dalla sede della Anna Frank).
“Oggi è terminato il trasferimento nelle due sedi provvisorie di tutto ciò che riguarda gli arredi della scuola Anna Frank, che fra qualche giorno potrà essere demolita per poi essere ricostruita, secondo quanto previsto dal PNRR - ha dichiarato Paola Romano -. Il nuovo edificio sarà caratterizzato da altissimi standard di innovazione e improntato interamente sulla sostenibilità , grazie a un finanziamento di 9 milioni di euro. I lavori dovranno concludersi entro il 30 marzo del 2026 e, nel frattempo, d’accordo con la comunità scolastica i bambini saranno ospitati dalle due sedi individuate. Questa mattina abbiamo effettuato un sopralluogo anche lì per verificare l’andamento dei lavori, che stanno procedendo speditamente, e modulare alcuni interventi in base alle richieste che man mano emergono. Sono molto soddisfatta di chiudere questo mandato con l’avvio di un cantiere che la città aspettava da oltre 50 anni”.
“Completato lo spostamento di arredi e suppellettili scolastiche dalla Anna Frank ai due edifici che ospiteranno provvisoriamente i bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, potremo finalmente partire con i lavori di demolizione dei due vecchi plessi per la realizzazione della nuova scuola - ha proseguito Nicola Mele -. Sarà un plesso unico su tre piani, con 24 aule destinate alle sezioni dell’infanzia e della scuola primaria, con aule laboratorio, aule gioco, uffici per gli insegnanti, una mensa, una palestra e una gradinata ove svolgere eventi e manifestazioni scolastiche. L’edificio a zero emissioni sarà un vero e proprio gioiello, sia dal punto di vista architettonico che dal punto di vista impiantistico, e sarà pronto già a fine marzo 2026, sostituendo così, dopo più di 50 anni, i plessi prefabbricati esistenti”.
Come noto, infatti, dopo un lungo percorso di condivisione affrontato con i genitori e i docenti della scuola Anna Frank, nelle more della realizzazione della nuova scuola (prevista entro marzo del 2026), per il prossimo anno scolastico 2014/25 12 classi di scuola primaria e 8 sezioni di scuola dell’infanzia troveranno ospitalità presso la sede dell’ex Municipio II, in stradella del Caffè (distante circa 1,2 chilometri dalla sede della Anna Frank), mentre 9 sezioni della scuola primaria saranno trasferite nelle aule al secondo piano della scuola secondaria di I grado Tommaso Fiore, in via Martin Luther King (distante circa 650 metri dalla sede della Anna Frank).
“Oggi è terminato il trasferimento nelle due sedi provvisorie di tutto ciò che riguarda gli arredi della scuola Anna Frank, che fra qualche giorno potrà essere demolita per poi essere ricostruita, secondo quanto previsto dal PNRR - ha dichiarato Paola Romano -. Il nuovo edificio sarà caratterizzato da altissimi standard di innovazione e improntato interamente sulla sostenibilità , grazie a un finanziamento di 9 milioni di euro. I lavori dovranno concludersi entro il 30 marzo del 2026 e, nel frattempo, d’accordo con la comunità scolastica i bambini saranno ospitati dalle due sedi individuate. Questa mattina abbiamo effettuato un sopralluogo anche lì per verificare l’andamento dei lavori, che stanno procedendo speditamente, e modulare alcuni interventi in base alle richieste che man mano emergono. Sono molto soddisfatta di chiudere questo mandato con l’avvio di un cantiere che la città aspettava da oltre 50 anni”.
“Completato lo spostamento di arredi e suppellettili scolastiche dalla Anna Frank ai due edifici che ospiteranno provvisoriamente i bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, potremo finalmente partire con i lavori di demolizione dei due vecchi plessi per la realizzazione della nuova scuola - ha proseguito Nicola Mele -. Sarà un plesso unico su tre piani, con 24 aule destinate alle sezioni dell’infanzia e della scuola primaria, con aule laboratorio, aule gioco, uffici per gli insegnanti, una mensa, una palestra e una gradinata ove svolgere eventi e manifestazioni scolastiche. L’edificio a zero emissioni sarà un vero e proprio gioiello, sia dal punto di vista architettonico che dal punto di vista impiantistico, e sarà pronto già a fine marzo 2026, sostituendo così, dopo più di 50 anni, i plessi prefabbricati esistenti”.
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