Una rassegna musicale che valorizza e racconta il territorio, la cultura, la gente e le tradizioni della Puglia
BRINDISI - È stata presentata questa mattina, in conferenza stampa nel salone di rappresentanza della provincia di Brindisi, la nuova edizione dello Stupor Mundi Festival, una rassegna itinerante che mette al centro la grande musica dal vivo. Tra gli ospiti, Claudia Gerini, Cristiano De André, Umberto Tozzi, Pooh, Eugenio Bennato, Ghemon e Filippo Graziani.
Il festival si svolgerà in cinque comuni della provincia di Brindisi: Mesagne, Ceglie Messapica, San Pancrazio Salentino, Ostuni e Francavilla Fontana.
"Stupor Mundi è una rassegna musicale che valorizza e racconta il territorio, la cultura, la gente e le tradizioni della Puglia – ha affermato il direttore artistico della kermesse, Vincenzo Gianfreda, CEO della New Music Promotion. – Abbiamo inteso produrre un grande evento, prendendo spunto dalla grande mole di castelli, costruzioni e borghi nei quali ambientare la narrazione del territorio. Ma questo è solo il primo, intuitivo livello di racconto. Si può anche, e soprattutto, valorizzare un patrimonio in termini di valori civili, coinvolgendo numerosi contesti su scala regionale. È stato quasi naturale – prosegue Vincenzo Gianfreda – associare il progetto a una figura che ha legato indissolubilmente il suo nome a quello della nostra regione, Federico II".
Il primo aspetto, quello al quale è direttamente legato un cartellone di eventi spettacolari, prende le mosse dal fatto che Federico fu egli stesso protettore degli artisti, promotore delle cosiddette arti liberali, canto, danza e musica in generale. Ed ecco che il cartellone degli eventi ospita una serie di grandi artisti che ancora coltivano e diffondono la tradizione della canzone di qualità , nell’era dei followers e dell’autotune. Ma è solo il primo livello. La sua corte in Sicilia, infatti, fu luogo di incontro fra le culture greca, latina, germanica, araba ed ebraica.
"Insomma – sottolinea Gianfreda – è normale pensare che riferire il titolo di una rassegna a Federico II significhi affrontare direttamente il tema dell’accoglienza, dell’inclusione, dell’incontro tra le culture. Ma c’è ancora un altro tema, ed è quello dei diritti delle donne. A partire dal 1220, con le Costituzioni di Melfi, Federico inizia un’opera che nel suo sogno doveva gettare un ponte tra la sua contemporaneità e la classicità romana, culla del diritto. Per la prima volta nella storia, dedica una sezione esplicitamente alla raccolta delle leggi e delle disposizioni volte alla tutela dei diritti femminili. Ed ecco che, sotto l’egida di Federico, una parte del cartellone è direttamente dedicata alle donne, al loro ruolo nella storia e al contributo insostituibile alla civiltà . Tirando le somme – conclude il direttore artistico Vincenzo Gianfreda – sotto l’egida del 'puer Apuliae', stupore del mondo nel XIII secolo, abbiamo costruito un cartellone di concerti ed eventi i cui temi sono precisamente ricollegabili alla figura del grande sovrano e, di conseguenza, al patrimonio storico, artistico e culturale delle terre di Puglia".
Nel 2024 il progetto Stupor Mundi si svilupperà , per la sua seconda edizione, in concerti musicali suddivisi in un programma principale che si terrà in vari Comuni della provincia di Brindisi e in eventi speciali nelle grandi venues del Foro Boario di Ostuni e del Forum Eventi di San Pancrazio Salentino.