BARI - Si chiude all’insegna del successo e dell’entusiasmo la Festa del Mare con la 49a edizione della Sagra del Polpo. A sancirlo le immagini, i sorrisi e i parchetti sold-out della tre giorni che, da venerdì 26 a domenica 28 luglio, ha visto il lungomare Dalmazia letteralmente preso d’assalto da turisti e curiosi. Organizzata dal Comune di Mola di Bari, in collaborazione con “La Compagnia del Trullo”, associazione no-profit conversanese, la Festa del Mare ha infatti registrato un boom di presenze come non accadeva da tempo: sono stati in migliaia, infatti, i cittadini che, tra un panino col polpo e i prodotti tipici pugliesi, presenti in oltre 20 stand enogastronomici, hanno animato il Lungomare Dalmazia e la 49 a edizione dell’evento simbolo molese.
E tantissimi gli appuntamenti che hanno arricchito il cartellone della Festa. A partire dalla musica, vera e propria novità dell’edizione, firmata da concerti e spettacoli a cura di numerosi artisti: Santi Francesi e Buckwise nella serata di venerdì, Bandabardò e Radio Lausberg sabato, James senese e Napoli Centrale con a seguire Luca Martelli domenica sera; oltre che dai dj set che hanno fatto ballare il pubblico della Festa del Mare dal tramonto fino a tarda sera. E poi ancora: mercatini dell’artigianato locale e del vinile per le viuzze cittadine, esposizioni d’arte, chiese aperte, mostre e installazioni fotografiche, walking tour ed escursioni, dibattiti e laboratori. Senza tralasciare la danza – protagonista indiscussa dell’Arena Castello Angioino – e il divertimento per i più piccoli, garantito dagli spettacoli di magia e giocoleria. Il tutto in un perfetto mix fra tradizione e innovazione, ritorno alle radici e sguardo al futuro, capace di offrire un’esperienza autentica e completa di un evento identitario e profondamente sentito come la Sagra del Polpo.
Quella conclusa, si conferma così l’edizione del “ritorno”, con il racconto dell’autenticità molese, fatta di pescatori, mare e gozzi, e insieme l’apertura alle novità , con la musica, la cultura e il divertimento alla portata di tutti.
“Abbiamo vissuto serate incantevoli, di grande partecipazione, emozione e coinvolgimento” – fa sapere il sindaco di Mola di Bari Giuseppe Colonna attraverso un post. “Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno preso parte a questa straordinaria edizione della Sagra del Polpo e alla sua macchina organizzativa, capace di funzionare alla perfezione. La storia, il mare, la musica, la gastronomia, gli approfondimenti culturali e turistici: ogni elemento ha contribuito a definire la nostra Mola di Bari accogliente e meravigliosa”.
“A meno di 24 ore dalla conclusione della Festa del Mare, non possiamo che ritenerci soddisfatti e orgogliosi di tutto il lavoro svolto in questi mesi” – le parole di Antonio Innamorato, presidenta de La Compagnia del Trullo OdV. “Grazie al supporto e alla collaborazione dell’amministrazione molese, speriamo di essere riusciti a restituire a Mola e ai suoi cittadini tre giorni intensi e ricchi di contenuti. L’obiettivo era disegnare un progetto nuovo e ibrido, ben ancorato alla tradizione, ma proiettato al futuro. Abbiamo cercato di farlo inserendo la nostra personale impronta, entrando in punta di piedi, e avendo sempre fisso il nostro compito: far riscoprire l’essenza di questo evento simbolo della città , puntando in alto, ma senza mai perdere di vista l’orizzonte”. Quello che, tuffandosi dolcemente nel mare, ha così regalato la cornice più bella alla Festa del Mare e alla 49 a edizione della Sagra del Polpo.
E tantissimi gli appuntamenti che hanno arricchito il cartellone della Festa. A partire dalla musica, vera e propria novità dell’edizione, firmata da concerti e spettacoli a cura di numerosi artisti: Santi Francesi e Buckwise nella serata di venerdì, Bandabardò e Radio Lausberg sabato, James senese e Napoli Centrale con a seguire Luca Martelli domenica sera; oltre che dai dj set che hanno fatto ballare il pubblico della Festa del Mare dal tramonto fino a tarda sera. E poi ancora: mercatini dell’artigianato locale e del vinile per le viuzze cittadine, esposizioni d’arte, chiese aperte, mostre e installazioni fotografiche, walking tour ed escursioni, dibattiti e laboratori. Senza tralasciare la danza – protagonista indiscussa dell’Arena Castello Angioino – e il divertimento per i più piccoli, garantito dagli spettacoli di magia e giocoleria. Il tutto in un perfetto mix fra tradizione e innovazione, ritorno alle radici e sguardo al futuro, capace di offrire un’esperienza autentica e completa di un evento identitario e profondamente sentito come la Sagra del Polpo.
Quella conclusa, si conferma così l’edizione del “ritorno”, con il racconto dell’autenticità molese, fatta di pescatori, mare e gozzi, e insieme l’apertura alle novità , con la musica, la cultura e il divertimento alla portata di tutti.
“Abbiamo vissuto serate incantevoli, di grande partecipazione, emozione e coinvolgimento” – fa sapere il sindaco di Mola di Bari Giuseppe Colonna attraverso un post. “Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno preso parte a questa straordinaria edizione della Sagra del Polpo e alla sua macchina organizzativa, capace di funzionare alla perfezione. La storia, il mare, la musica, la gastronomia, gli approfondimenti culturali e turistici: ogni elemento ha contribuito a definire la nostra Mola di Bari accogliente e meravigliosa”.
“A meno di 24 ore dalla conclusione della Festa del Mare, non possiamo che ritenerci soddisfatti e orgogliosi di tutto il lavoro svolto in questi mesi” – le parole di Antonio Innamorato, presidenta de La Compagnia del Trullo OdV. “Grazie al supporto e alla collaborazione dell’amministrazione molese, speriamo di essere riusciti a restituire a Mola e ai suoi cittadini tre giorni intensi e ricchi di contenuti. L’obiettivo era disegnare un progetto nuovo e ibrido, ben ancorato alla tradizione, ma proiettato al futuro. Abbiamo cercato di farlo inserendo la nostra personale impronta, entrando in punta di piedi, e avendo sempre fisso il nostro compito: far riscoprire l’essenza di questo evento simbolo della città , puntando in alto, ma senza mai perdere di vista l’orizzonte”. Quello che, tuffandosi dolcemente nel mare, ha così regalato la cornice più bella alla Festa del Mare e alla 49 a edizione della Sagra del Polpo.